Grey Cat Festival torna a Gavorrano con Alessandro Lanzoni Trio, Enrico Rava e Francesco Cafiso

Uno splendido concerto quello di Alessandro Lanzoni Trio con Rava e Cafiso a Gavorrano, per il Grey Cat Festival, il 12 agosto scorso.

Gavorrano: Uno magnifico concerto quello di Alessandro Lanzoni Trio con Enrico Rava e Francesco Cafiso, al Teatro delle Rocce di Gavorrano, con il quale il Grey Cat Jazz Festival 2024 rinnova la sua collaborazione con la splendida location dopo cinque anni di assenza.

Un concerto dal sapore straordinario, un gruppo di musicisti di alta capacità virtuosistica che insieme rielaborano brani jazz di altri o di produzione propria. Lo schema del concerto è tutto sommato semplice: i brani, di cui poco si è intuita la melodia principale, sono un susseguirsi di improvvisazioni una dopo l’altra di ciascun membro di questo formidabile quintetto.


Tra gli applausi del pubblico a scena aperta, il concerto si è dipanato velocemente, in un flusso continuo di suoni abilmente costruiti dai musicisti. Resta confermato lo “stile italiano” del jazz che ormai da anni si sta affermando anche a livello internazionale.

Lo spettacolo è stato una serie di brani ritmati eseguiti da tutto il quintetto, poi un brano lento in duo Rava e Lanzoni. Il concerto è terminato con due bis tra cui “The Trial” di Rava, unico brano con presentazione a questo concerto a Gavorrano.

La line up del concerto “Alessandro Lanzoni Trio con Enrico Rava e Francesco Cafiso” era così composta: Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria) con Enrico Rava (tromba) e Francesco Cafiso (sax).


Ha lasciato tutti stupiti l’energia di Enrico Rava, che all’età di 85 anni continua ad esibirsi al più alto livello, confermandosi il padrino eccellente del jazz italiano. Rava ha un curriculum nazionale e internazionale di tutto rispetto. Nato a Trieste nel 1939 da famiglia piemontese, è cresciuto a Torino dove ha cominciato a suonare da autodidatta il trombone. Si trasferisce a Roma negli anni sessanta. Ha collaborato con musicisti significativi in particolare lungamente con Gato Barbieri e con Steve Lacy e poi molti altri.

Rava ha ricevuto numerosi riconoscimenti: la cittadinanza onoraria di Chiavari; l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana; è stato nominato Chevalier des Arts et des Lettre dal Ministero della Cultura francese e Doctor in Music Honoris Causa presso la Berklee School of Music di Boston. È anche autore di due libri: “Note necessarie. Come un'autobiografia” (ed. Minimum Fax, 2004), scritto in collaborazione con Alberto Riva, che racchiude anche un suo cd antologico e “Incontri con musicisti straordinari. La storia del mio jazz” (Feltrinelli, 2011).

Francesco Cafiso è l’enfant prodige della musica italiana. Inizia a collaborare con importanti musicisti jazz già a nove anni e appena quattordicenne Wynton Marsalis lo porta con se in tour europeo. Da lì in poi, la carriera di Cafiso è un successo dopo l'altro, suona nei luoghi del jazz più importanti del mondo e vince alcuni premi prestigiosi, tra i quali il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il Django d’Or a Roma, e molti altri importanti riconoscimenti.

Alessandro Lanzoni nasce nel 1992 a Firenze. Proviene da famiglia di musicisti: i genitori sono famosi pianisti e la sorella è violinista. All'età di cinque anni imparò a suonare il pianoforte, sviluppando presto un grande talento musicale precoce. Presso il Conservatorio Cherubini di Firenze consegue il massimo dei voti, lode e menzione d'onore in pianoforte jazz (2012) e il master in composizione e arrangiamento jazz (2015). Ha collaborato con i migliori jazzisti del mondo ed ha partecipato ad importanti festival mondiali. Lanzoni ha vinto il Premio Massimo Urbani (2006), il primo premio al Luca Flores di Firenze (2008), il premio come Miglior Giovane Solista a Parigi (2010), il Top Jazz 2013 di Musica Jazz come Miglior Nuovo Talento dell'Anno e il Memorial Tullio (2014).


Il mese scorso Lanzoni ha ricevuto il prestigioso Premio Fondazione Perugia 2024 in collaborazione con Umbria Jazz.

Enrico Morello nasce a Roma nel 1988 e si avvicina precocemente alla musica, iniziando a suonare la batteria a nove anni. Si forma alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio in Roma, partecipa al Master Internazionale di Siena Jazz e studia con alcuni tra i più illustri musicisti e docenti internazionali. Conduce da anni un’intensa attività professionale che gli ha consentito di guadagnare un posto di rilievo fra i più richiesti ed interessanti musicisti di jazz in Italia. Dal 2014 è un elemento fondante del quartetto di Enrico Rava con il quale porta avanti una lunga e proficua attività concertistica internazionale.

Il 19 Marzo 2021 è uscito il suo primo lavoro in veste di compositore e band leader dal titolo “Cyclic Signs”, per l’etichetta Auand Records. Dal 2018 è impegnato, oltre alla sua principale attività di musicista professionista, come docente di strumento e musica d’insieme al triennio universitario presso l’Accademia Nazionale del Jazz - Siena Jazz University. Nato a Otranto nel 1982, Matteo Bortone è un bassista affermato a livello nazionale e internazionale, anche come compositore e leader. Ha conseguito il premio “Top Jazz Miglior Nuovo Talento Italiano 2015” dai giornalisti di Musica Jazz. Musicalmente si forma a Parigi, con un background fortemente jazzistico ma con riferimenti anche al pop e rock ed ha già pubblicato quattro album.

Bortone inizia il suo percorso musicale al pianoforte, proseguendo poi con la chitarra, il basso elettrico ed infine il contrabbasso. Dopo aver ottenuto una laurea in Scienze del Turismo a Milano nel 2005, si trasferisce a Parigi dove ha l’opportunità di studiare in uno dei più prestigiosi conservatori europei, il Conservatorio Nazionale Superiore, ove consegue un master in “Jazz e musiche improvvisate” nel 2011.

Oltre all’intensa attività da leader con il trio acustico “ClarOscuro” e il quintetto elettrico franco/italiano “No Land’s”, Bortone suona stabilmente in molti gruppi italiani e francesi: il quartetto di Roberto Gatto, il quintetto di Maurizio Giammarco, Alessandro Lanzoni Trio, il progetto di musica e danza ‘Una Crepa’ insieme a Lucia Guarino, il sestetto europeo ABHRA di Julien Pontvianne, il quartetto di Enrico Morello. Negli anni ha fatto numerosi concerti in Italia, Francia e in molti altri paesi esteri ed ha conseguito prestigiosi riconoscimenti tra cui il primo premio nei concorsi REZZO (Jazz à Vienne 2008) e Les Trophées du Sunside 2008 (Paris).

È stato un concerto eccezionale Alessandro Lanzoni Trio con Enrico Rava e Francesco Cafiso al Teatro delle Rocce di Gavorrano per il Grey Cat Jazz Festival 2024.