Grande energia al concerto Treves Blues Band a Vetulonia per il Grey Cat Festival 2024

Vetulonia: Un concerto divertentissimo quello di Treves Blues Band a Vetulonia, il 7 agosto scorso, per il Grey Cat Jazz Festival 2024, divertendo un pubblico vario e appassionato.

Fondata nel 1974 dall’armonicista milanese Fabio Treves, la Treves Blues Band festeggia nel 2024 i suoi 50 anni di ininterrotta carriera, durante i quali ha vissuto cambiamenti epocali di mode e costumi, restando sempre al blues tradizionale più classico.

La Treves Blues Band è composta da Fabio Treves (armonica, voce); Ale “Kid” Garriazzo” (chitarre, mandolino, ukulele, lap steel, voce); Massimo Serra (batteria, percussioni) e Gabriele “Gab D” Delle Piane (basso).


A Vetulonia, Treves Blues Band ha proposto brani di grande varietà, una panoramica completa del blues e delle varie contaminazioni e sviluppi, focalizzandosi su quell’area musicale che tocca molti generi come blues, rock, soul, rythm’n blues, bluegrass, country, east coast.

Molti gli artisti interpretati da tra cui Charlie Musselwhite a Ben Harper, Larry Carlton, Lead Belly, in brani come Minglewood Blues, Between the Devil and the Deep Blue Sea, Everything Man.

La Treves Blues Band guarda alla tradizione più autentica, di quella che è stata definita “la musica del diavolo” che si connette alla parte più interiore dell’uomo e tira fuori il peccato originale, le pulsioni e passioni dell’essere umano che avvicinano alla nostra parte animale.

Ne è stato esempio a Vetulonia, “Take this Hammer”, in acustico per ukulele e armonica, un tradizionale “prison, logging, and railroad work song”, canzone di “prigione, disboscamento e linea ferroviaria”, ovviamente legata agli schiavi, un classico compreso nel Roud Folk Song Index, il famoso catalogo della musica tradizionale USA.

Altro esempio “Midnight Train” riproposta con sonorità tra il Mali e la Giamaica, come puntualizzano dal palco, dove sono state messe in risalto le doti dei musicisti con un assolo di Treves di grande effetto. La canzone è un classico che si riferisce al passaggio del treno vicino alla prigione e la cui luce illuminava le celle dei prigionieri. Riproposta innumerevoli volte da tantissimi artisti e in differenti versioni, il riferimento più credibile pare essere quello nel libro Best Loved American Folk Songs, dove si identifica il Midnight Special con un treno proveniente da Houston che illuminava una cella della prigione di Sugar Land, Texas.

Treves Blues Band ha fatto una canzone alla vecchia maniera, senza amplificazione, camminando in mezzo al pubblico, coinvolgendo quasi con il contatto fisico, per protesta contro l’utilizzo esagerato della tecnologia nel mondo della musica.

Al concerto canzoni in acustico, con strumenti peculiari come una cravatta inglese di metallo che produce suoni particolari, indossata dal batterista, basso acustico, mandolino, lap steel usati dalla band.

La Treves Blues Band ha collaborato con importanti artisti italiani ed internazionali. Treves è l’unico artista italiano ad aver suonato sul palco con Frank Zappa. Ha registrato un album live con Mike Bloomfield. Hanno fatto da supporter ai Deep Purple e a Bruce Springsteen. Recentemente, ha fatto un tour con Lou Marini.

Al Grey Cat Jazz Festival 2024, il concerto di Treves Blues Band ha coinvolto il numeroso pubblico che riempiva la piazzetta di Vetulonia, paese dalle origini etrusche.