Granchio blu, Lega: "È minaccia per produzione ittica toscana"

Roma: “L’invasione del granchio blu nelle nostre coste mi preoccupa. Dopo aver creato numerosi problemi nella laguna di Orbetello, sembra che la specie, grande divoratrice di pesci - a partire da vongole e cozze - stia risalendo la costa toscana da sud a nord. La sua presenza sta aumentando, in maniera esponenziale, nella zona della foce dell’Arno con numerosi avvistamenti anche a Vada, Marina di Pisa e nell’Isola d’Elba, rappresentando una seria minaccia per il nostro pescato. Bisogna intervenire subito per mettere al sicuro la produzione ittica del nostro Paese e tutelare il lavoro di pescatori, acquacoltori e molluschicoltori che rischia di essere vanificato, con danni enormi per un intero comparto e per le nostre imprese. A loro, la Lega ha già espresso vicinanza, dimostrandosi sensibile al tema e alle richieste dei nostri pescatori. La questione è stata già posta all’attenzione del ministero dell’Agricoltura che, sono certo, seguirà il tema anche grazie all’impegno del nostro sottosegretario D’Eramo. Oggi depositerò un’interrogazione al ministro, al fine di individuare una strategia comune per tutto il territorio nazionale e studiare soluzioni efficaci per sostenere i nostri imprenditori e scongiurare la perdita degli allevamenti e delle produzioni. Vogliamo tutelare le nostre eccellenze, preservare i nostri mercati e garantire la tenuta dell’economia ittica del nostro Paese”. Lo dichiara il deputato pisano della Lega Edoardo Ziello.