Giovannetti (Uiltec) e Dazzi (Filctem): eletta la nuova Rsu di Toscana Alta Sartoria

Partecipazione straordinaria al voto segno della compattezza di lavoratrici e lavoratori»

Grosseto: Martedì scorso è stata eletta la nuova rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls) dell’azienda grossetana Toscano Alta Sartoria. Alle votazioni hanno preso parte il 93% dei 71 dipendenti dell’azienda aventi diritto, dei qualii 62 donne e 9 uomini. A votare sono state quindi 66 persone: 58 donne e 8 uomini, che hanno espresso 63 voti validi, con 3 schede annullate. Ad essere elette sono state Sara Mari, Laura Bellucci (Uiltec) e Stefania Lazzeretti (Filctem Cgil).

«In un contesto storico nel quale la partecipazione, a partire da quella politica, è merce sempre più rara - dichiarano i segretari di categoria Fabrizio Dazzi (Filctem) e Paolo Giovannetti (Uiltec) - pensiamo valga la pena sottolineare l'elevatissima partecipazione alle votazioni per l'elezione di Rsu e Rls aziendale. Un dato eclatante che mette in evidenza quanto lavoratrici e lavoratori valutino importante eleggere la propria rappresentanza sindacale, che ha il compito di interloquire in loro nome con il management aziendale. Questo rafforza l’autorevolezza del sindacato e facilita a sua volta le relazioni con l’azienda. A tutte e a tutti loro va il nostro ringraziamento per aver scelto rappresentanti espressi da Uiltec e Filctem, e per la grande partecipazione. Così come teniamo a ringraziare le precedenti Rsu, la Commissione che ha gestito la fase elettorale, e, in particolare, le tre componenti la Rsu che hanno accettato di candidarsi e di farsi carico dello svolgimento del loro ruolo».

Toscano Alta Sartoria è un’azienda del settore tessile che ha iniziato la propria attività nel pieno della crisi conseguente alla pandemia di Covid, che oggi si trova a fronteggiare la crisi innescata dai conflitti internazionali in Ucraina e Palestina, che si sta ripercuotendo su tutto il settore tessile e moda. «Ciononostante – concludono Dazzi e Giovannetti - l'azienda si sta confermando una realtà strutturata, che continua la propria traiettoria di crescita e consolidamento, dimostrata dai 71 dipendenti a oggi impiegati. Tutelare i loro diritti di lavoratori, stabilizzare i loro contratti e vigilare in spirito di collaborazione sull'operato dell'azienda sarà un nostro assillo costante, con l'obiettivo di svolgere al meglio la nostra azione di rappresentanza dei loro interessi».