Giorno della Memoria: Mazzeo alla consegna delle medaglie al Valore in Prefettura a F
Il presidente del Consiglio regionale: “Parole Liliana Segre siano punto di riferimento. Noi amplificatori di memoria”
Firenze: “Le parole della senatrice a vita Liliana Segre devono essere un punto di riferimento. Il rischio di cadere nell’oblio è alto ma dobbiamo diventare amplificatori di memoria”. Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, alla consegna delle medaglie al Valore in Prefettura a Firenze.
Ai rappresentati degli studenti presenti, Mazzeo ha consegnato un messaggio e un incarico importante: “A voi è affidato il compito forse più importante, trasmettere la memoria, trasmettere il valore di chi non è voltato dall’altra parte e ha scelto la strada dei diritti, dell’uguaglianza, della libertà”. Durante la cerimonia il presidente ha condiviso “l’emozione di chi ha ricevuto le medaglie con nel cuore il ricordo dei loro genitori e dei loro nonni. L’Olocausto è stato uno dei crimini più grandi della storia moderna. Mai dimenticare cosa è stato è la sola via per non ripeterlo”.
Per il prefetto di Firenze Francesca Ferrandino la Giornata della Memoria e la consegna delle medaglie sono “Occasione per ricordare ciò che è stato in negativo ma anche ciò che ha determinato delle luci. Ci sono state persone che hanno usato la cultura e l’etica per affermare i propri valori. Queste celebrazioni servono per essere sempre critici con noi stessi e a non voltarsi mai dall’altra parte”, ha detto ancora ricordando i tanti italiani che “non hanno abbassato la testa. Onore a loro e al loro merito”.