Follonica a Sinistra: 'I 5 milioni del PNRR per Senzuno danno linfa anche agli altri progetti della città'

Follonica: «La notizia ormai è sulla bocca di tutti - si legge nella nota - e anche noi vogliamo congratularci con chi ci ha creduto. Con gli amministratori comunali, che già nel 2018 stavano maturando questa riqualificazione dello storico quartiere follonichese, e poi con i progettisti e soprattutto con i dipendenti del comune, che hanno saputo intercettare il finanziamento nazionale. I lavori adesso partiranno subito, cominciando da via della Repubblica, cuore centrale del quartiere.

Ovviamente adesso fioccheranno le discussioni e, da parte di qualche invidioso e polemicone, le critiche. Perché i cantieri portano inevitabilmente disagi, come rumore, polvere e cambiamenti temporanei della viabilità. Però i progetti si giudicano per come sono scritti sulla carta e poi per il risultato finale: in corso d’opera è facile lanciare critiche. Quindi siamo fiduciosi e vogliamo vedere quanto prima l’inizio dei lavori. Tra l’altro la progettualità di Senzuno è stata largamente condivisa con i residenti e gli operatori commerciali del quartiere: non a caso i progetti, presentati due volte pubblicamente, nel maggio 2019 in campagna elettorale e poi di nuovo nel maggio 2021, hanno subito modifiche, tenendo conto dei suggerimenti dei cittadini.

Oggi, in ogni caso, si parte, senza ulteriore indugio e non dovendo ricorrere all’accensione di mutui. I soldi ci sono e così possiamo liberare risorse anche per altre opere pubbliche. Ne ricordiamo alcune che sono inserite nelle linee di mandato e che attendono la realizzazione, seppur siano a diverso stadio di avanzamento. Si è già parlato della sistemazione delle vie dell’area industriale-artigianale, cuore produttivo della città. Un rifacimento utile per ribadire ancora una volta che Follonica ha un’economia mista: la diversificazione tra turismo, artigianale, industriale e servizi va assolutamente difesa e incentivata. Inoltre è importante ribadire la necessità del rifacimento dell’area di fronte al Teatro nell’area dell’Ex-Ilva. Così come necessita ancora un progetto, previsto in perequazione con un privato, l’idea del sovrappasso di attraversamento della ferrovia a Cannavota tra la zona industriale e via Sanzio. Inoltre c’è bisogno anche della realizzazione del progetto per la realizzazione dell’Area Sagre, come inserito da linee di mandato di questa amministrazione comunale, che consentirebbe di vivere a pieno la ripartenza per le attività sociali, quando sarà finita la pandemia, sul modello delle aree sagre presenti a Scarlino, Riotorto e Valpiana. Follonica è una città ad alta vocazione sociale con un fitto associazionismo, di volontariato e sportivo, che attende la realizzazione di un’opera di questo tipo.

Dunque, andiamo avanti così, con lo stesso metodo di partecipazione e dialogo tra amministrazione comunale, forze politiche, associazioni e cittadini, come abbiamo messo in campo per questo bel successo a Senzuno. Il nostro obiettivo nel medio termine è quello di intercettare altri fondi provenienti da bandi pubblici. Questo lo possiamo fare con una struttura amministrativa efficiente e che produca progetti.
Anche per questo sosteniamo lo sforzo di tutta la giunta in generale, e del nostro assessore Francesco Ciompi in particolare, per ampliare la pianta organica dell’amministrazione comunale».