Fiorentina, bilancio della stagione dei Viola

La Fiorentina in particolar modo lo scorso anno è stata una piacevolissima sorpresa per il campionato di Serie A. Dopo diversi anni durante i quali i viola non erano più riusciti a competere ad alti livelli o comunque sia perlomeno per un posto in Europa, Vincenzo Italiano, approdato a Firenze dopo l'avventura allo Spezia, ha rivitalizzato la squadra dandole nuova linfa e regalando ai tifosi fiorentini una stagione finalmente degna di nota. Pensare che, fino a pochissimi anni fa, la Fiorentina ha rischiato anche la retrocessione in Serie B, evitata grazie al pareggio maturato in casa per 0-0 all'ultima giornata contro il Genoa, risultato grazie al quale entrambe le compagini sono riuscite a restare nella massima divisione italiana. La stagione 2021-2022, dal canto suo, è terminata positivamente, visto che la Fiorentina è riuscita a riconquistare un posto valido per una competizione europea: la Conference League.

I rimpianti al termine della stagione ci sono comunque stati, considerando il fatto che i viola sono stati ad un passo anche dall'ottenere la qualificazione in Europa League, conquistata poi da Roma e Lazio, ma complessivamente il bilancio, dopo annate terrificanti, non poteva non essere positivo. Quest'anno doveva essere l'anno della consacrazione, l'anno che avrebbe permesso ai ragazzi di Italiano di stabilirsi definitivamente ai vertici della classifica e di lottare anche per qualcosa di più importante di una qualificazione alla Conference, anche se ovviamente le quote su questo scudetto del 2023 non hanno mai preso in seria considerazione l'ipotesi legata alla Viola. Tuttavia, la stagione è iniziata nel peggiore dei modi, con una squadra poco incisiva davanti e tanto fragile difensivamente, forse anche in ritardo per quanto concerne la condizione fisica.

Anche l'inizio in Conference League non è stato dei migliori, visto che nelle prime due giornate della fase a gironi è stato raccolto un solo punto nei match contro Riga ed contro l'Istanbul Basaksehir. Nelle ultimissime settimane, tuttavia, la squadra si è mostrata leggermente in ripresa e attualmente occupa la 12esima posizione del tabellone, che comunque sia vede tante squadre in pochi punti fino al settimo posto, occupato attualmente dalla Juventus. La qualificazione in Europa tramite il campionato, a tredici giornate dalla fine, resta comunque un'impresa piuttosto ardua, ma la Viola si è regalata altre due possibilità per provare ad ottenere un posto anche in Europa League. Infatti, c'è specialmente una semifinale di Coppa Italia da disputare contro la sorprendente Cremonese. I viola disputeranno la semifinale d'andata a Cremona, mentre quella di ritorno si disputerà al Franchi davanti ai propri tifosi. I toscani sono riusciti a guadagnarsi un posto tra le prime quattro della manifestazione grazie alle vittorie interne maturate contro la Sampdoria e contro il Torino, rispettivamente agli ottavi e ai quarti di finale. Italiano e i suoi ragazzi, quindi, hanno l'opportunità di regalarsi una finalissima da giocare allo Stadio Olimpico a maggio contro la vincente del doppio scontro tra Inter e Juventus.

Inoltre, tolta la Coppa Italia, c'è anche il percorso da continuare in Conference League. Attualmente la Viola si trova agli ottavi di finale della manifestazione, con l'andata che è stata già disputata e vinta per 1-0 al Franchi contro il Sivasspor grazie alla rete decisiva di Barak. Giovedì prossimo, precisamente il 16 marzo alle ore 18:45, la Fiorentina si giocherà il passaggio del turno in Turchia. Quella contro i turchi è stata la 38esima gara stagionale, con un bilancio complessivamente positivo che vede 18 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte fino a questo momento. Le reti realizzate in tutte le competizioni sono state 56, mentre quelle subite momentaneamente sono 41. Mettendoli a confronto con lo scorso anno, i numeri dopo 38 giornate sono meno appariscenti. Infatti, lo scorso anno dopo 38 partite la Viola aveva registrato 22 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte, con 67 reti realizzate e 46 subite. Insomma, rispetto alla scorsa stagione attualmente la squadra di Vincenzo Italiano ha pareggiato 4 partite in più e ne ha vinte 4 in meno. Tuttavia, c'è anche da considerare che tra queste prime 38 partite ce ne sono una decina disputate in campo internazionale, iniziate a metà agosto con la vittoria ai danni del Twente nei preliminari di Conference. In campo europeo gli impegni sono dispendiosi sotto tutti i punti di vista, inoltre le squadre sono maggiormente preparate rispetto ad altre che militano anche nel campionato di Serie A.