Ffp2 a prezzo concordato. Aggiunge danno al danno

Firenze: Il prezzo concordato a 0,75 per la mascherina Ffp2 deciso dal governo in accordo con i farmacisti, oltre ad essere un danno economico lo è anche sanitario. Lo sostiene Aduc, l'Associazione per i Diritti di Utenti e Consumatori. «Per questo - si legge nella nota dell'associazione - abbiamo paventato che lo Stato le distribuisca gratis ai propri amministrati, come parte del Ssn, lì dove ci sono i servizi di Stato, e prezzi liberi per gli altri contesti.

 

Vediamo.
- 0,75 è il prezzo massimo… forse qualcuno venderà a meno, o forse qualcun altro che già oggi vende a meno, domani non venderà a 0,75?
- uniformità della qualità (se uno vuole una mascherina griffata a più di 0,75? Vietata) e monopoli delle forniture (danno ad aziende e consumatori);
- una famiglia di 4 persone spenderà fino a 90-100 euro al mese. Problemi per famiglie monoreddito e per i giovani che hanno stipendi da fame, in un Paese in cui il Ssn è di Stato;
- cosa accadrà senza mascherine gratis a chi non puo' permettersele? Si finirà per riutilizzare la stessa mascherina per giorni, abbattendone l'efficacia, e quindi rendendo inutile l'obbligo di ffp2. E' questione di giustizia sociale, ma anche di strategia efficace contro i contagi;
- costa meno dare mascherine gratis, o isolare o curare centinaia di migliaia di cittadini positivi nelle prossime settimane?

Crediamo - conclude Aduc - sarebbe opportuno ritornare su questa decisione e non aggiungere danno al danno».