Falso ‘vigilante’. Fiamme Gialle fermano un uomo in possesso di paletta segnaletica e segni distintivi delle Forze Armate

Aveva anche un lampeggiante ed un pugnale militare; in auto montato anche un dispositivo acustico tipo “sirena”. Scatta la denuncia ed il sequestro di tutto; inoltre, poiché aveva sconfinato senza valido motivo dal Lazio, anche la prevista sanzione amministrativa anticovid.

Costa d’Argento: Sempre intensa la vigilanza delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Grosseto per contrastare gli illeciti e tutelare i cittadini, anche in funzione di prevenzione anticovid lungo i confini regionali. Questa volta, a cadere nelle maglie dei controlli dei finanzieri maremmani è stato un falso “vigilante”.

pattuglia guardia di finanza gdf.jpgIn particolare, ieri una pattuglia della Tenenza di Orbetello ha notato sull’Aurelia, all’altezza di Capalbio, un’autovettura che recava delle strane scritte ed adesivi di un non meglio identificato servizio di “SECURITY”; a quel punto i militari hanno seguito il veicolo e, in sicurezza, lo hanno fermato lungo la strada. Alla guida veniva trovato un uomo, italiano, proveniente dal Lazio, che peraltro già sul momento non forniva alcun valido motivo per lo sconfinamento regionale in relazione a quanto previsto dalle norme anticovid.

Nei successivi approfondimenti e perquisizioni, effettuati sia nell’auto che presso la sua abitazione nel reatino, è stato quindi rinvenuto del materiale di dubbia provenienza ed illecita detenzione atteso che il soggetto non risultava titolare/autorizzato per alcun servizio di vigilanza/security/guardia giurata; in particolare: una paletta e segni distintivi delle Forze Armate, un lampeggiante, un pugnale militare, diverse ricetrasmittenti, una casacchina catarifrangente con la scritta “SECURITY”. Inoltre i finanzieri hanno scoperto che sull’autovettura era montata una centralina che permetteva di emettere vari suoni, tra cui quello delle “sirene” similare ai mezzi delle Forze dell’Ordine. Tutto il materiale irregolare, compreso anche il veicolo, è stato quindi sottoposto a sequestro ed il soggetto è stato denunciato per vari reati alla Procura delle Repubblica di Grosseto.

Peraltro, atteso l’immotivato sconfinamento fuori Regione, le Fiamme Gialle lo hanno sanzionato amministrativamente anche per violazione delle norme anticovid.                                                   

Il servizio in argomento si inquadra tra le attività svolte dal Corpo a tutela dei cittadini e per contrastare il rischio pandemico; verranno ulteriormente proseguite e intensificate, soprattutto nelle zone di confine della regione ed in Costa d’Argento.