Emergenza moscerini, arriva Striscia la Notizia
Orbetello: Chiara Squaglia ricevuta in Municipio dal sindaco con cui balla il valzer del moscerino: Casamenti si presta allo scherzo, ma coglie l'occasione per ribadire che il Comune sta facendo investimenti importanti per arginare il fenomeno
«Capiamo il profondo disagio dei nostri cittadini, ma ci auguriamo che Orbetello torni alla ribalta delle cronache anche per le sue bellezze e per le sue eccellenze» a dirlo il primo cittadino lagunare, Andrea Casamenti, che questa mattina ha ricevuto in Municipio Chiara Squaglia di “Striscia la notizia”.
«Sono stato al gioco – racconta Casamenti – Squaglia mi ha portato uno scaccia mosche e ha ballato con me il valzer del moscerino, è stata molto educata e divertente ed è stato anche un modo piacevole per esorcizzare la difficile parentesi che stiamo vivendo. A Striscia, come a qualsiasi altro organo di informazione, abbiamo chiarito che, come amministrazione comunale, stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per arginare i disagi creati dalla proliferazione dei chironomidi, anche investendo ingenti risorse dell'Ente e chiedendo aiuto agli Enti superiori».
«Solo con l'investimento di risorse che il Comune non ha – chiarisce il sindaco – si possono davvero porre in essere delle azioni risolutive, in quanto il problema dei moscerini è strettamente legato al fragile equilibrio dell'ecosistema lagunare, che ha bisogno di interventi importanti e urgenti in attesa della costituzione del consorzio previsto dalla nuova legge che ha istituito il parco ambientale delle Laguna di Orbetello. Ci auguriamo che i nostri interventi di contenimento del fenomeno ci diano il tempo necessario affinché il nuovo organo di amministrazione del parco possa diventare operativo, ma nel frattempo dobbiamo chiarire che a Orbetello la vita va avanti regolarmente».
Il piano comunale, per cui sono stati investiti 300mila euro, prevede un’azione coordinata su più fronti: monitoraggio, trattamenti antilarvali, che continueranno, trattamenti adulticidi e l’utilizzo di sistemi luminosi di attrazione per limitare l’infestazione e ridurre al minimo i disagi.
«Nessuno è costretto a stare in casa come ai tempi del covid – sottolinea Casamenti – c'è un disagio sì, che si concentra particolarmente in alcune zone, prevalentemente a bordo laguna, ma nessuno è “murato in casa”, anzi, con l'arrivo di temperature più gradevoli si intensifica la presenza di turisti e cittadini che si godono le nostre bellezze e le nostre eccellenze. Ringraziamo quei vip che ci scelgono e che amano il nostro territorio, ricordando loro che siamo orbetellani e non orbetellesi, e li invitiamo, quindi, a frequentarci ancora più assiduamente e non solo a farsi portavoce dei disagi, scelta che non discutiamo, ma anche di essere testimonial delle nostre eccellenze».
«Non ci stiamo – conclude il sindaco – a una campagna di disinformazione mirata a screditare l'operato della nostra amministrazione, pur comprendendo il disagio dei cittadini, e ringraziamo tutti coloro che sono arrivati a Orbetello per verificare la situazione effettiva e accendere un faro su un problema reale per cui abbiamo certamente bisogno di tutto il supporto e l'aiuto possibili. Non dimentichiamoci, però, che Orbetello non è solo crisi anossiche della Laguna, ragni e moscerini, ma un luogo meraviglioso che ha bisogno dell'amore e della cura dell'Italia intera».