Durlindana stravince la Lunga Bolina veloce come la leggendaria spada del suo nome

Monte Argentario: Si, si è conclusa la 13esima edizione de La Lunga Bolina & Coastal Race 2023 – Trofeo Banca Patrimoni Sella &C., veramente lunga e autentica kermesse di vela d’altura organizzata dal Circolo Canottieri Aniene, manifestazione unica nel panorama italiano che si è svolta dal 22 al 25 aprile e che ha visto gli equipaggi occupare tutto il tratto di mar Tirreno da Santa Marinella all’Arcipelago Toscano. Quest’anno sono state ben nove le prove complessive disputate nell’unico evento La Lunga Bolina & Coastal Race 2023 – Trofeo Banca Patrimoni Sella & C., che hanno visto protagoniste ogni tipologia di imbarcazione dai monotipo della classe Este 24, agli scafi da regata della prova di 130 miglia, alle barche da regata/crociera della Coastal Cruise su tratti costieri di 30 miglia.

Una delle grandi novità di quest’anno ha visto lo spostamento del centro organizzativo de La Lunga Bolina & Coastal Race 2023 - Trofeo Banca Patrimoni Sella & C. all’Argentario, con il C.C. Aniene che ha rinnovato la storica collaborazione con lo Yacht Club Santo Stefano, il Circolo Nautico Guglielmo Marconi e il Circolo Nautico e della Vela Argentario. La manifestazione si è aperta con il briefing degli equipaggi presso la sala consiliare del Comune di Monte Argentario e con il discorso di benvenuto del Sindaco Francesco Borghini a cui è seguito il crew party presso la sede a picco sul mare dello Yacht Club Santo Stefano.

La regata de La Lunga Bolina, inserita nel calendario del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e valida anche come seconda tappa del Trofeo Arcipelago Toscano 2023, per la prima volta quest’anno si è disputata su un percorso fisso di 127,2 miglia destinato a rimanere sempre lo stesso anche nelle prossime edizioni, scelta del Comitato Organizzatore presieduto da Roberto E. de Felice che ha permesso di istituire un premio speciale, il Nastro d’Argento, assegnato alla prima barca arrivata in tempo reale. La prima barca a completare il percorso e ad aggiudicarsi quindi il Nastro d’Argento è stata il Farr 60 Durlindana 3 di Giancarlo Gianni che ha il nome della leggendaria spada, la seconda imbarcazione a giungere al traguardo è stato il Class 40 Influence di Marco Guerra, con a bordo il navigatore oceanico Andrea Fornaro, la campionessa olimpica Alessandra Sensini e l’amministratore delegato di Banca Patrimoni Sella & C. Federico Sella. L’ottimo tempo di navigazione di Durlindana 3 ha permesso all’equipaggio di Giancarlo Gianni, con a bordo Enrico Passoni, di aggiudicarsi la vittoria anche nella classifica IRC, davanti al Grand Soleil 43 Javal 2 di Filiberto Gioia e il First 45 Orion E-Cubit di Fabrizio Calvo. Tra le imbarcazioni condotte in equipaggio ridotto di due sole persone è risultata la migliore il Comet 45 R Libertine della coppia Marco Paolucci-Lorenzo Zichichi. Nella classifica ORC il successo è andato a Javal 2, davanti al Comet 45S Voscià di Aldo Resnati, seguito al terzo posto da Anouk con a bordo Roberto Ferrarese e Marco Augelli. La flotta della Coastal Cruise ha disputato due prove costiere su percorsi che hanno visto le partenze e gli arrivi davanti Porto Santo Stefano e Sia nella classifica IRC sia ORC la vittoria è andata al socio e organizzatore dell’evento velico del Circolo Canottieri Aniene, Alessandro Maria Rinaldi, al timone dell’Eagle 44 Toi et Moi, che ha preceduto il First 405 First Wave di Guido Mancini, mentre al terzo posto si sono classificati il Mylius 60 Aria di Federico De Lisi in IRC e l’Este 72 Ester di Marco Brinati in ORC. La flotta degli Este 24 ha disputato ben sei prove totali in quattro giorni, valevoli nell’insieme anche come prima tappa del Circuito Nazionale della Classe affrontando anche l’andata e ritorno di 40 miglia ciascuna della Coastal Race da Santa Marinella a Porto Ercole, la classifica finale al termine delle prove in programma è risultata la seguente, in prima posizione Milu IV di Andrea Pietrolucci poi Pasabino timonato da Jacopo Pasanisi e in terza posizione La Poderosa 2.0 di Roberto Ugolini. Una curiosità i posaboe erano il velista Roberto Sinibaldi campione del mondo in coppia con Enrico Chieffi in Classe Star nell’anno 1996 e sesto classificato alle Olimpiadi di Atlanta e Federico Chiattelli timoniere di esperienza internazionale. Perfetta cena di gala Este 24 presso il Circolo Nautico e della Vela Argentario, presenti il commodoro del Circolo Canottieri Aniene Alessandro Maria Rinaldi con consorte, il comandante Daniele Busetto presidente di Artemare Club e Fabio Andreuccetti e signora in rappresentanza del CNVA e il responsabile divisione vela di MareVivo Alfonso Granati.

I tanti equipaggi di questa grande manifestazione avevano per assistenza mezzi e personale della CRI Costa d'Argento e della Confraternita delle Misericordie e sono stati particolarmente attenti al mare plastic free della campagna di MareVivo e hanno avuto la possibilita' di fotografare tanti delfini che hanno anche loro partecipato alle regate nel loro modo gioioso in mare.