Diritti della persona e identità territoriale: pubblicato il bando del Consiglio regionale, primi contributi ai Comuni fino a massimo 40mila euro
Sette linee di intervento tra contrasto alla violenza di genere e al gioco d’azzardo, benessere psicofisico di detenuti e pazienti oncologici, sostegno alla lettura e al teatro. Scadenza il 18 aprile. Il presidente Antonio Mazzeo: “Primo mattone per costruire la Toscana del futuro, la Toscana del 2050”
Firenze: Sette linee di intervento per dare attuazione alle finalità statutarie del Consiglio regionale in materia di diritti della persona e promozione dell’identità territoriale con risorse una tantum per il 2025 pari a 1milione e 100mila euro.
La Toscana continua il percorso di sostegno a Comuni e Unione dei Comuni e in attuazione alla legge di iniziativa dell’Ufficio di presidenza approvata all’unanimità lo scorso 19 gennaio, è stato pubblicato il bando per progetti che abbiano le seguenti finalità, in linea con gli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge 10/2025:
- sostegno del benessere psicofisico dei pazienti oncologici
- sostegno del benessere psicofisico dei detenuti;
- prevenzione dei disturbi dell’alimentazione;
- contrasto alla dipendenza del gioco d’azzardo;
- contrasto di ogni forma di violenza contro le donne;
- attività di informazione sui contenuti dei piani comunali di Protezione Civile;
- sostegno alla lettura o alla promozione del teatro;
“Il Consiglio regionale continua a dimostrare il proprio impegno concreto nel promuovere i diritti della persona e valorizzare l'identità territoriale” afferma il presidente Antonio Mazzeo, ricordando che le misure, anticipate lo scorso 6 febbraio in conferenza stampa insieme a tutti i membri dell’Ufficio di presidenza, “rientrano nell'obiettivo di costruire insieme la Toscana del 2050". “Attraverso questo bando torniamo ad offrire ai Comuni, come già fatto negli anni scorsi, la possibilità di sostenere e sviluppare i loro progetti e stavolta lo facciamo su tematiche che ci stanno particolarmente a cuore - prosegue - dal contrasto alla violenza di genere alla lotta alle dipendenze, dal benessere psicofisico dei pazienti oncologici e dei detenuti alla prevenzione dei disturbi alimentari fino alla promozione della lettura e del teatro. Le iniziative riflettono i valori fondamentali della nostra Regione e puntano a costruire una Toscana sempre più inclusiva, solidale e attenta ai bisogni di chi è più in difficoltà”.
La scadenza del bando è fissata al 18 aprile prossimo e per i Comuni sarà possibile ricevere un contributo massimo di 40mila euro.
Ciascun Ente può presentare una sola domanda scegliendo tra una delle sette linee di intervento. La proposta potrà riguardare sia nuovi progetti che progetti già approvati e in corso di realizzazione.
I progetti possono beneficiare di altre misure di sostegno economico con le stesse finalità, provenienti da soggetti diversi dalla Regione e devono prevedere una compartecipazione del Comune in misura non inferiore al 20 per cento del costo complessivo del progetto presentato.
I Comuni possono presentare il proprio progetto anche in collaborazione con associazioni, costituite da almeno un anno, con sede legale o con una stabile organizzazione operativa in Toscana e che abbiano previsto nello statuto o nell’atto costitutivo la finalità cui si riferisce il progetto.