Da Norcia parte la Tappa 5 della Tirreno Adriatico

Da Norcia parte la frazione più attesa con arrivo in salita al Sassotetto.  La corsa attraverserà molte delle zone colpite dal sisma del 2016.Norcia: Quinta tappa della Tirreno-Adriatico EOLO, 202 km con partenza da Norcia e arrivo a Sarnano-Sassotetto.Una tappa impegnativa con numerose asperità da affrontare prima della Salita finale al Sassotetto da Sarnano: 14.2 km al 5.8% di media e con punte massime fino al 12%. Su questo arrivo nel 2018 vinse Mikel Landa, davanti a Rafał Majka e George Bennett.

Anche la tappa di oggi attraversa molte delle zone del centro Italia colpite dai terremoti del 2016. La Tirreno-Adriatico EOLO abbraccia idealmente le popolazioni colpite da questo dramma.

Il gruppo forte di 166 unità è transitato al KM 0 alle 10.36.

Tappa molto impegnativa numerose salite di cui 3 classificate GPM. In partenza si scala la Forca di Ancarano (non classificata GPM) per entrare nei monti Sibillini. Dopo Visso si sale al Santuario di Macereto preceduto dallo scollinamento di Santa Margherita. Raggiunta Polverina inizia una sequenza di salite e discese che non ha attimi di respiro e/o pianura fino all’arrivo. Si scalano tra le altre le salite di San Ginesio, Gualdo e Penna San Giovanni. Il tracciato si presenta estremamente articolato sia altimetricamente che planimetricamente. Si svolge prevalentemente su strade con fondo da buono a leggermente usurato e dalla carreggiata di media dimensione. Salita finale al Sassotetto da Sarnano di 14.2 km al 5.8% di media e con massime fino al 12%.

Ultimi chilometri della tappa coincidono con la salita finale al Sassotetto. Si tratta di una salita dalla pendenza abbastanza costate tra il 6 e il 7% con alcuni picchi locali oltre il 10% e costituita da lunghi rettilinei intervallati da tornanti. La pendenza si addolcisce a ridosso dell’arrivo. Il rettilineo di arrivo misura una larghezza di 7 m ed è lungo 100 m su fondo asfaltato in leggera salita.