“Cittadini custodi della cultura contadina”, ancora tante attività

Portoferraio: Con l’inizio dell’anno scolastico sono riprese anche le attività rivolte alle scuole elbane per il progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana, approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana, di cui è capofila la Fondazione Isola d’Elba ed alla quale partecipano numerosi Associazioni ed ETS, imprese del settore agricolo ed esperti. Sono state completate le sette aiuole in legno, realizzate presso la Scuola Materna Casa del Duca di Portoferraio con la collaborazione del dott. Francesco Marino, curatore dell'Orto dei Semplici e Direttore di Benessererboristico. Le classi hanno provveduto a riempirle di terra ed accoglieranno le piante autoctone donate dai Carabinieri Forestali di Portoferraio, il 21 novembre, in occasione della Festa degli Alberi, in presenza del corpo docenti, degli alunni e delle autorità. E’ stata attivata anche la collaborazione con la Scuola Elementare “Teseo Tesei” di Marina di Campo dove sono state definite le azioni da mettere in calendario e che si aggiungeranno al programma scolastico. Gli obiettivi sono quelli di creare un dialogo ed un confronto intergenerazionale, di educare alla cura dell’ambiente, di trasmettere e recuperare la memoria contadina valorizzando le attività agricole. Sono stati organizzati diversi incontri con alcuni anziani, testimoni della Campo rurale, disponibili a farsi intervistare dagli alunni, raccontando la vita del paese negli anni '50 e '60, ricordando le feste, i giochi, le loro esperienze scolastiche, quando erano dei bambini. Inoltre una volta a settimana le classi incontrano Antonella Colli, allenatrice e direttrice della Scuola di Ballo Tip Tap One, che li avvicinerà alle usanze ed ai balli della tradizione contadina. Anche presso la Scuola Elementare di Marina di Campo, il 19 novembre, per festeggiare la Festa degli Alberi, verranno piantati alcuni alberi da frutta autoctoni elbani forniti dall’Orto dei Semplici con la partecipazione del corpo docente e la vice preside dell'Istituto Comprensivo “G.Giusti” Beatrice Lo Verde e degli alunni.

Nei prossimi giorni, infine, all’’interno della Casa di Reclusione “Pasquale De Santis” a Porto Azzurro, in stretta collaborazione con il partner Dialogo odv, la Direzione del carcere, le educatrici e gli agenti, sarà avviato il progetto “Verde dentro le mura” sempre nell’ambito del progetto “Cittadini Custodi”. Nell’area detentiva saranno recuperate aiuole e spazi idonei alla realizzazione di giardini, che ospiteranno coltivazioni di grano biancolino, lavanda spontanea, altre piante caratteristiche dell’Isola oltre che erbe aromatiche. L’obiettivo è quello di recuperare aree abbandonate offrendo ai detenuti la possibilità di svolgere attività all’aria aperta e di avvicinarsi ai mestieri agricoli.