CIA Grosseto: solidarietà a popolazione e alle aziende agricole dell'Emilia Romagna

Aperto un conto corrente dedicato

Grosseto: In seguito alla devastante alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna, CIA - Grosseto, in linea con la CIA Nazionale, esprime la sua totale solidarietà alla popolazione e alle aziende agricole coinvolte in questa tragedia. L'evento ha causato danni incalcolabili: paesi distrutti e spazzati via dalla furia dell’acqua, campi allagati e colture che non potranno essere recuperate.

In risposta a questa emergenza, CIA-Agricoltori Italiani ha attivato una raccolta fondi per sostenere le popolazioni colpite ed è stato aperto un conto corrente dedicato, sul quale gli associati, ma non solo, possono effettuare donazioni.

Il conto corrente è disponibile con il seguente IBAN IT72P0538703202000003845011, e nella causale è possibile scrivere "CIA-Agricoltori Italiani per l'Emilia-Romagna

Il presidente di CIA Grosseto, Claudio Capecchi, ha dichiarato che “il primo nostro pensiero va alle famiglie delle vittime alle quali va la vicinanza e la solidarietà della Confederazione tutta. In secondo luogo, un pensiero va a coloro che hanno perso tutto, case, aziende, bestiame e raccolti. In questo momento di tragedia, le accuse e le polemiche non servono, è importante invece mantenere il silenzio e lavorare per sostenere chi ha subito danni. Successivamente sarà possibile analizzare le responsabilità e agire di conseguenza. Dinanzi a questa tragedia, invitiamo l'Italia a unirsi nel dare supporto a questa popolazione e noi, come Cia, ci stiamo attivando proprio in tal senso. Per questo - ha aggiunto Capecchi – abbiamo attivato un numero dedicato e come Confederazione invitiamo coloro che possono a fare anche una piccola donazione. Oggi - ha concluso il presidente - ogni donazione può fare la differenza e ogni gesto può ridare speranza a chi è in ginocchio e a chi, in poche ore, ha perso il frutto di anni di sacrifici e di lavoro. Invitiamo dunque gli associati e i dipendenti, in primis, a essere protagonisti in questo delicato e cruciale momento”.