Casette dell'Acqua: a Follonica altri quattro impianti a servizio dei quartieri

Con le nuove strutture a Follonica saranno in tutto 8 le casette dell'acqua. Un annuncio che arriva in occasione della Giornata dell'Acqua 2023

Follonica: Era il 2017 quando Follonica approvava il primo progetto denominato “La casa dell'Acqua” e negli anni il progetto è cresciuto, tanto che le casette che erogano acqua potabile e depurata si sono moltiplicate. E il progetto cresce ancora di più: l'Amministrazione comunale nei prossimi mesi prevede di installare nuove strutture in città. Una andrà posizionata al Mercato Meq, una in via Litoranea, una a Pratoranieri e una sarà installata nei pressi del parco di Ponente. Quattro nuove casette che incrementano i servizi pensati per il rispetto dell'ambiente del Comune di Follonica. La novità arriva proprio in occasione della Giornata dell'Acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista all'interno delle direttive dell'Agenda 21, risultato della conferenza di Rio. L'obiettivo della giornata è sensibilizzare Istituzioni mondiali e opinione pubblica sull'importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.

«Con l'installazione delle nuove casette dell'acqua si amplia il servizio che viene dato nei quartieri di Follonica – spiega il sindaco Andrea Benini – chi abita in centro o a Pratoranieri potrà avere l'acqua filtrata in modo più semplice. Con le nuove strutture le casette dell'acqua saranno in tutto 8, un servizio importante per la città, realizzato nell'ottica della diminuzione della plastica. Inoltre anche le nostre scuole sono plastic free: nei vari istituti sono stati installati i distributori automatici e durante i pasti l'acqua viene servita tramite caraffe».

«Da sempre Il progetto si pone l’obiettivo di favorire l’utilizzo dell’acqua proveniente dall’acquedotto, con contestuale riduzione dell’uso della plastica per bottiglie e imballaggi e dei relativi costi per il conferimento in discarica, a salvaguardia e tutela dell’ambiente – spiega l'assessora all'ambiente Mirjam Giorgieri – L’acqua erogata nei nuovi impianti sarà come sempre microfiltrata, refrigerata, sia naturale che gassata, e la distribuzione sarà garantita, dalle 6 alle 24 dal 1 giugno al 30 settembre, e dalle 7 alle 23 nel restante periodo dell'anno, 7 giorni a settimana. Inoltre le strutture saranno dotate di pannelli fotovoltaici in copertura».