Buon lavoro a Susanna Cenni. Bene l'attenzione a Comuni medi e piccoli e tutela enti locali

Firenze: “E’ molto apprezzabile l’attenzione che la nuova presidente di Anci Toscana Susanna Cenni ha rivolto ai territori e in particolare ai Comuni medi e piccoli, che sono la spina dorsale dell’Italia e della nostra regione ma spesso vengono dimenticati dalla politica”. A dirlo è il presidente dell’Unione delle Province toscane, Gianni Lorenzetti, a margine dell’assemblea di Anci Toscana che ha eletto la sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni nuova presidente.

“Dobbiamo accorciare le distanze tra centro e periferia a tutti i livelli – dice Lorenzetti – a partire da quello istituzionale. Per questo motivo come Upi siamo impegnati da tempo nella battaglia per cambiare la legge Delrio, che ha distrutto le Province senza riformare alcunché. Ci auguriamo che Anci Toscana resti con noi in questa battaglia che ha a che fare con la rappresentanza dei territori e quindi con la democrazia”.

“A Matteo Biffoni, presidente uscente di Anci toscana, va il nostro ringraziamento per ciò che ha fatto in anni difficili come quelli ci lasciamo, speriamo, alle spalle. A Susanna Cenni – conclude Lorenzetti – i nostri complimenti e il nostro augurio di buon lavoro”.

Anche il presidente di Autonomie locali della Toscana Andrea Marrucci, commenta l'elezione a presidente regionale di Anci Toscana di Susanna Cenni, collega sindaca di Poggibonsi. “Siamo pronti a rafforzare le sinergie con Anci Toscana per la tutela, la promozione e lo sviluppo delle autonomie locali toscane, un patrimonio non soltanto istituzionale della nostra regione. I Comuni e gli enti locali rappresentano l’avamposto del buon governo”.

“Siamo pronti a collaborare con Susanna Cenni, a cui vanno le nostre congratulazioni per la sua elezione, per consolidare le politiche di supporto alle autonomie locali e favorire la creazione di nuove opportunità per i Comuni toscani, con l’obiettivo di migliorare i servizi e rafforzare il dialogo con i cittadini. La collaborazione tra le nostre realtà - conclude Marrucci - sarà cruciale per affrontare le sfide che ci attendono e per garantire una governance locale sempre più efficiente e vicina ai bisogni delle comunità amministrate”.