Bollo auto: Toscana elimina agevolazioni per noleggio senza conducente
In commissione Affari istituzionali, guidata da Giacomo Bugliani (Pd), illustrata e licenziata (favorevoli Pd e Italia Viva, contrari gruppo misto – Toscana Domani, Lega e Fratelli d’Italia. Si astiene il consigliere Pd Gianni Anselmi) la proposta di legge che formalizza invece l’esenzione per le automediche. Sospeso il pagamento per i veicoli consegnati per la rivendita, venduti o radiati. La Giunta chiede procedura d’urgenza per adeguare normativa entro i termini previsti. Aula straordinaria fissata il 2 novembre
Firenze: Bollo auto: la Toscana si appresta ad approvare una legge per eliminare le agevolazioni per il noleggio senza conducente. Resta sospeso il pagamento per i veicoli consegnati per la rivendita, venduti o radiati. Formalizzata, invece, l’esenzione per le automediche al pari dei veicoli adibiti ad ambulanze di trasporto.
È quanto prevede la proposta di legge esaminata e licenziata (favorevoli Pd e Italia Viva, contrari gruppo misto – Toscana Domani, Lega e Fratelli d’Italia. Si astiene il consigliere Pd Gianni Anselmi) dalla commissione Affari istituzionali, guidata da Giacomo Bugliani (Pd). Un provvedimento per cui la Giunta ha chiesto una “procedura d’urgenza” considerato che gli adeguamenti sul bollo auto devono essere approvati entro il 10 novembre. Ed ecco allora che mercoledì 2 novembre è stata già fissata una seduta straordinaria del Consiglio regionale.
Critiche alla proposta di legge che gli uffici della Giunta hanno definito di “adeguamento normativo derivante da un decreto legge del 2019”, sono arrivate dalla vicepresidente della commissione Elisa Tozzi (Gruppo Misto – Toscana Domani) e dai consiglieri di opposizione Marco Casucci (Lega) e Francesco Torselli (Fratelli d’Italia).
In particolare Tozzi ha stigmatizzato che si proceda all’adeguamento nel 2022 ma nulla è stato fatto nel 2021. Per Casucci e Torselli non c’è alcun obbligo normativo. Inoltre l’assenza di un interlocutore politico in Commissione (nello specifico il presidente della Giunta con delega al bilancio Eugenio Giani) impedisce il necessario approfondimento del testo prima del passaggio in Aula. Chiedere poi una procedura d’urgenza e fissare una seduta straordinaria significa “non voler far esprimere il Consiglio regionale”. Quanto al surplus di risorse che dovrebbe incamerare la Regione con l’adeguamento (calcolato da Torselli in circa 9milioni di euro), non è chiaro come verrà impiegato. La normativa (il Milleproroghe 2021, ha ricordato il capogruppo di Fratelli d’Italia) imporrebbe di destinare i proventi della tassa automobilistica per incentivare investimenti sul territorio. “Secondo quanto già riferito dal governatore della Toscana attraverso organi di stampa, queste risorse dovrebbero essere destinate alla sanità, ma come e quali interventi non sono affatto noti”.
Sollevato dal consigliere Gianni Anselmi, in riferimento all’articolo 4 della proposta (esenzione del bollo alle automediche), il problema dei trapiantati, sui quali è doveroso un approfondimento peraltro sostenuto dal consigliere Massimiliano Pescini (Pd), anche ricordando che ci sono già atti di indirizzo su queste particolari categorie. In sede di dichiarazione di voto Stefano Scaramelli (Italia Viva) ha appoggiato la proposta di legge per “senso di responsabilità” e come “atto di fiducia. Vogliamo però una discussione e un confronto in Aula per conoscere come verranno utilizzate queste risorse” ha chiarito.