Bandite di Scarlino, Spadi (Pd): 'Occorre un nuovo modello organizzativo. Il Comune di Scarlino collabori con il Comitato di Gestione'

Intervento del consigliere regionale Pd Spadi, in merito al Complesso agricolo forestale regionale di Scarlino. Scarlino: “Per valorizzare a far crescere le Bandite di Scarlino, occorre la collaborazione e l’impegno di tutti. Solo con la sinergia e il lavoro di squadra riusciremo a mettere a frutto il lavoro svolto in questi anni”.

Donatella Spadi, consigliere regionale del Pd interviene in merito alla gestione delle Bandite di Scarlino, l’ente agricolo forestale regionale, la cui convenzione con il Comune di Scarlino è scaduta il mese scorso.

“L’area di oltre 8mila ettari delle ‘Bandite’ – sottolinea Spadi – viene gestita dai comuni di Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Follonica con Scarlino nel ruolo di comune capofila. Negli ultimi anni però si è assistito, proprio da Scarlino, a una mancanza di collaborazione, che ha creato problemi e critiche. Uno spreco di energie che non possiamo permetterci.

Occorre definire un nuovo modello organizzativo che preveda la partecipazione di tutti i Comuni nelle decisioni più importanti di programmazione e verifica per cogliere gli obiettivi regionali e rispondere agli interessi delle comunità. Un lavoro che andrà fatto di concerto con l’assessore all’agricoltura Stefania Saccardi, inserendo il futuro delle Bandite tra le priorità del lavoro della Giunta”.

“Sono sicura – conclude Spadi - che il senso di responsabilità alla fine prevarrà e troveremo, anche con il Comune di Scarlino, la giusta collaborazione per valorizzare al meglio uno dei patrimoni della Maremma e di tutta la provincia di Grosseto”.