Atlas Mountain Race, Scafuro chiude in 6 giorni e 2 ore

Grosseto: Oltre 200 corridori si sono ritrovati a Marrakesh, in Marocco, lo scorso fine settimana per l'Atlas Mountain Race 2023. Sono tre i toscani presenti, Thomas Daddi e due grossetani, Gianluca Scafuro e Lenny Schiaretti. Con 1.336 chilometri, il percorso di quest'anno è più lungo rispetto alle versioni precedenti e le temperature gelide inconsuete in questo periodo, hanno messo a dura prova anche i corridori più preparati.

Gianluca Scafuro ha tagliato il traguardo dell'AMR 2023, con un risultato straordinario in 6 giorni e 2 ore! In 30esima piazza. Questa gara viene considerata una delle più impegnative al mondo e richiede una combinazione unica di abilità di guida, navigazione e resistenza fisica. La prestazione di Gianluca è stata una vera e propria rivincita contro la sfortuna del ritiro dello scorso anno, dimostrando il suo talento e il suo spirito avventuroso sui 1336 km del tracciato. Questo è un risultato fantastico per questo ragazzo che ha affrontato la sfida con grinta, determinazione e tenacia. Siamo fieri di questo straordinario atleta.

Lo abbiamo raggiunto in video chiamata 1h dopo l'arrivo, ed era entusiasta del risultato e dell'esperienza fatta. 

- Allora Gianluca, com'è andato il tuo viaggio? «Sì, sono arrivato circa un'ora fa, dopo sei giorni di viaggio. Sono molto felice del risultato sportivo, anche se non era quello l'obiettivo. In generale, è stata un'esperienza impegnativa per il corpo, specialmente di notte quando la temperatura scendeva sotto lo zero».

- Com'è stato il percorso di questa edizione? «Era molto duro, soprattutto nelle ore più fredde, dalle 4 alle 6 del mattino. Era difficile anche perché l'acqua nelle borracce si congelava, quindi dovevamo bere spesso per evitare che questo accadesse. Ma e' stata anche un'esperienza molto bella, con giornate bellissime e soleggiate, anche se fredde».

- Problemi fisici o meccanici durante la gara? «Fortunatamente, no! Sono riuscito a completare la gara senza problemi fisici o meccanici. Anche quest'anno, in generale, non ci sono stati grossi problemi, a parte qualche incidente qua e là senza grosse conseguenze. È stato un percorso molto bello e l'esperienza è stata molto appagante».

- Grazie per averci raccontato la tua esperienza. Prossimi obiettivi? «Sì, grazie a tutti! Grazie dei messaggi di supporto che mi avete mandato durante il viaggio. Obiettivi a breve? Una doccia e dormire su un letto vero! :-) Spero di sentirvi presto!»

Ora siamo simbolicamente tutti sul traguardo di Essaouira per attendere l'arrivo degli altri due ciclisti toscani, Thomas e Lenny. Dovrebbero, a scanso di imprevisti arrivare nella giornata di sabato. Forza ragazzi!