Argentario, Capitani (Lega): ‘Sulla Tari, Comune non è stato chiaro.  In questi anni  fatti passi indietro rispetto al passato’

Monte Argentario: “L'ultimo dibattito in consiglio comunale sulla Tari  ha lasciato sconcertati, sia sui toni usati dalla maggioranza che sui contenuti”.

Così il referente della Lega di Monte Argentario ed ex assessore all'Ambiente Walter Capitani commenta quanto avvenuto nell'ultima assise.

“E' normale – afferma- prima delle elezioni Regionali aver inviato un bollettino sulla Tari che non specificava che si trattava del settantacinque per cento del totale e non dell'intero, salvo dirlo solo dopo?” In pratica secondo Capitani si dava la sensazione di aver diminuito la tariffa, ma in realtà non era così. “Credo che già questo fatto – afferma l'esponente del Carroccio- abbia dato fastidio a molti cittadini e l'opposizione non poteva che farlo notare”.

Capitani ripercorre anche i risultati passati conseguiti da assessore all'ambiente. “Quando ho iniziato a fare l'assessore – ricorda-  ho puntato sul porta a porta, anche se non sono riuscito a portarlo a termine per colpa di Ato e Sei Toscana. Avevo poi istituito la figura del vigile ecologico per controllare che i cittadini avessero dei comportamenti adeguati, avevo lasciato il progetto in cui si doveva partire con la costruzione della nuova isola ecologica a Terrarossa ed i cui lavori dovevano iniziare a luglio 2018, avevo previsto i lavaggi dei cassonetti che erano fatti con frequenza, specialmente durante il periodo estivo, e imponevo il lavaggio e la disinfezione di strade e panchine nel periodo estivo. Nonostante tutti questi servizi la Tari diminuiva, non in maniera cospicua, ma lo faceva”.

Oggi, secondo Walter Capitani le cose non vanno così. “L'attuale giunta – denuncia l'esponente leghista- ha smontato quasi tutto e se la Tari è quella che è arrivata nelle case dei cittadini e nelle aziende, non è certo diminuita, anche se forse si è voluto dare quell'idea solo come spot elettorale”.