Approvato dal Consiglio provinciale il piano di riorganizzazione della rete scolastica

Salvo il comprensivo di Castiglione della Pescaia

Grosseto: Il Consiglio provinciale di Grosseto nella seduta odierna ha approvato all’unanimità il dimensionamento scolastico per l’anno 2025-2026, recependo quanto concordato dalle conferenze zonali che hanno competenza in materia di istruzione inferiore (materne, elementari e medie): il comprensivo di Orbetello sarà accorpato con quello di Albinia, come lo scorso anno. In più, dall’anno scolastico 2025 -2026 nel comune di Follonica, si fondono i comprensivi 1 e 2. Questa situazione consentirà per adesso di salvare l’autonomia scolastica di Castiglione della Pescaia.

“L’organizzazione della rete scolastica provinciale è un tema di fondamentale importanza per il presente e per il futuro del territorio, – commenta Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto – per questo abbiamo deciso di andare al voto in Consiglio provinciale, anche se avremmo potuto semplicemente approvare l’atto con decreto del Presidente, ma riteniamo importante il coinvolgimento dei consiglieri.”

“Abbiamo ampiamente dibattuto la questione a partire dallo scorso anno esprimendo preoccupazione e contrarietà rispetto agli effetti del dimensionamento scolastico– prosegue Francesco Limatola – così come disegnato dalla legge di bilancio del 2022 che è divenuta operativa con il successivo decreto 127 del 30 giugno 2023. La Regione Toscana si era opposta facendo ricorso al Tar e alla Corte costituzionale e perdendo in entrambi i casi; ha dovuto quindi procedere con la riduzione delle autonomie scolastiche come previsto dalla legge, stabilendo tuttavia dei criteri per salvaguardare i territori periferici e ultraperiferici. In provincia di Grosseto, sulla base di questi criteri, per il prossimo anno sarebbero stati due i comprensivi sottodimensionati a rischio: Orbetello e Castiglione della Pescaia. La conferenza zonale di Orbetello ha stabilito di accorpare il comprensivo di Orbetello con quello di Albinia. A Follonica invece è andata avanti la proposta di fusione del comprensivo 1 e 2 che era già stata avanzata dalla precedente amministrazione comunale e confermata dall'attuale amministrazione, per cui la conferenza zonale nord, già dallo scorso aprile, è andata avanti con questa scelta, che di fatto, consente al momento, di salvare l’autonomia scolastica di Castiglione della Pescaia. Rispetto agli istituti superiori, che sono di competenza della Provincia, sono arrivate diverse richieste per l’attivazione di corsi nuovi, in particolare serali, che potranno trovare concretezza, se lo permetterà il contingente organico, competenza, invece, dell’ufficio scolastico regionale”.

“La Provincia continuerà a mantenere alta l’attenzione sul dimensionamento scolastico – conclude Limatola – tenendo aperto il confronto con tutte le parti coinvolte, dai Comuni ai dirigenti scolastici fino ai sindacati, anche perché un elemento di forte preoccupazione è quello dei tagli al personale: la legge di Bilancio 2025 prevede a partire dall’anno scolastico 2025-26 una riduzione di 5660 unità di posti di lavoro come docente e una riduzione di 2174 unità di personale ATA.”