ANPI, per la Giornata della Memoria invito al cinema

Gavorrano: In occasione della Giornata della Memoria le sezioni ANPI "Martiri della Niccioleta" di Massa marittima e "Agresti-Campori" di Gavorrano e Scarlino hanno organizzato la proiezione del film "Jojo Rabbit" - ad ingresso gratuito - nei giorni di 26 gennaio alle ore 18.00 con presentazione a cura di Romina Zago e Massimo Brandi nella Sala dell'Abbondanza a Massa Marittima, e 27 gennaio ore 16.30 nella Sede di Scarlino Soccorso in via Rodolfo Morandi a Scarlino Scalo.

«Perché riguardare “Jojo Rabbit” di Taika Waititi (vincitore premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale)Nella storia del cinema - si legge nella nota di ANPI - sono molte le pellicole che trattano il tema del nazismo. Un’ideologia al di fuori della ragione umana da segnare profondamente tutti i tipi d’arte e, in particolare, il cinema. Jojo Rabbit di Taika Waititi, non è un tradizionale film che punta tutto sul sentimentalismo ma si fa portatore del genere tragicomico che colora la pellicola di toni agrodolci.

Il bambino Jojo, soprannominato Rabbit (perché, nel campo della gioventù hitleriana, non era stato in grado di uccidere un coniglio), dal temperamento esaltato e, apparentemente, molto intransigente, comunica ogni giorno con il suo amico immaginario: il Führer. Figlio della Germania nazista, fedele sostenitore del partito, più per omologazione che per effettiva condivisione dei valori, cerca di crescere e formare la propria personalità all’interno della situazione surreale in cui è costretto a vivere.

La pellicola traspone fatti storici in maniera volutamente leggera con l’aggiunta di battute comiche, situazioni paradossali e anacronismi, che fanno da contrasto agli eventi avvenuti nei giorni del crollo del terzo Reich e l’invasione degli alleati.

Una crescita quella di Jojo innescata da Elsa, bambina ebrea nascosta in soffitta, e dalla madre, personaggio amorevole e compassionevole, in netto contrasto con gli esponenti del partito. L’amicizia tra Jojo e Elsa si scaglierà contro quella immaginaria con Hitler.

Il film, è stato premiato come miglior sceneggiatura non originale agli Oscar del 2020.

Questo - conclude ANPI - è uno di quei film belli, originali e potenti che tutti (di qualsiasi età) dovrebbero vedere. La storia ti sconvolge e ti coinvolge: ci sono momenti in cui si ride e si piange e momenti che mozzano il fiato come un pugno nello stomaco».