Amministrative. Verruzzi: "La squadra è la sintesi perfetta delle energie migliori sul territorio"

Montieri: «Siamo giunti al termine di questa campagna elettorale. Ci sentiamo fieri e soddisfatti - dichiara il candidato Nicola Verruzzi nel suo appello al voto - di aver costruito ed offerto ai nostri concittadini un gruppo serio e preparato, rappresentativo del territorio e della nostra società; un buon mix tra esperienza e giovani che doverosamente si affacciano e si propongono per il governo del comune.

Direi che le competenze in campo abbracciano tutto ciò che serve per portare avanti, con efficacia, un'amministrazione pubblica.

Abbiamo girato in lungo ed in largo in queste settimane ricevendo, nei moltissimi incontri, entusiasmo, coinvolgimento e soprattutto una rinnovata consapevolezza circa gli obiettivi raggiunti, le trasformazioni compiute e le sfide che ci si propongono innanzi.

Crediamo di aver guidato un'amministrazione seria in questi anni che ha migliorato notevolmente le condizioni di questo territorio e le sue prospettive, ha dato credibilità e consistenza al comune e prodotto una trasformazione economica, sociale ed infrastrutturale che pensiamo risulti oggettiva.

Montieri è più bella, più viva, è un luogo che offre maggiori opportunità e servizi. Non per questo è un luogo dove le nuove generazioni, per la gran parte, decidono di vivere e di rimanervi.

Ci sono 21 nuove attività economiche sorte nell'ultimo decennio, oltre 50 nuovi posti letto, un commercio di vicinato che si è rafforzato. Abbiamo registrato il record storico di presenze turistiche nel 2022 e messo a terra investimenti per milioni di euro. Il comune ha attratto circa 15 milioni di euro a fondo perduto nell'ultimo decennio.

I nostri paesi hanno cambiato e stanno cambiando volto e sembianze. Ci sono circa otto milioni di progetti già finanziati da mettere a terra nei prossimi anni, la grande stagione delle bonifiche minerarie da gestire e completare, l'accordo con Enel per il rinnovo delle concessioni geotermiche e gli investimenti che questo porterà sul territorio, Vi è da completare, e il nostro programma ne è lo specchio fedele, un percorso e la trasformazione che ci sta proiettando verso la Montieri del futuro. Un territorio sostenibile, smart, autonomo dal punto di vista energetico, attrattivo verso gli investimenti, un polo per il turismo slow e sportivo, un luogo dove decidere di creare i propri progetti di vita per le nuove e future generazioni.

E' tempo di scegliere se continuare su questo percorso virtuoso, se proseguire verso il futuro oppure se lanciarsi nel vuoto o peggio, visti i personaggi che girano attorno alla lista che ci si contrappone, se reincamminarsi verso il medioevo.

Perchè questo è quello a cui sono chiamati i cittadini di Montieri. La lista che ci si contrappone, nata in fretta e furia a poche ore dal gong, rispecchia fedelmente la confusione nella quale è sorta. Molti dei suoi interpreti non vivono sul territorio o mai ci hanno vissuto; non vi è stato incontro pubblico a cui si siano presentati nella totalità dei suoi componenti e questo la dice lunga sul grado di serietà e consapevolezza del compito che li ha contraddistinti e sul livello di impegno che saprebbero offrire.

La candidata a Sindaco nel confronto televisivo sentenziò di aver posto come condizione invalicabile la natura civica della lista senza alcuna contaminazione partitica. Neanche una settimana dopo il gotha provinciale di fratelli di italia girava sperduto per Montieri ( e ne credo bene. Chi li aveva mai visti!!!) accorrendo al capezzale e certificando la natura della compagine: una lista dichiaratamente di destra senza neppure troppi richiami al centro. Bastava dirlo subito e con chiarezza senza cercare di indorare la pillola.

La candidata a Sindaco pare stata folgorata in una mattina di maggio dalla voglia di occuparsi del nostro territorio; fino ad adesso, dopo anni di residenza stabile, nessuno l'aveva mai vista così come nessuno si era accorto, in quanto inesistente, del suo impegno per la nostra comunità. Ci pare il volto nuovo e l'immagine apparentemente affabile con le quali celare l'inconsistenza di sempre.

E poi che dire della sguaiata campagna elettorale di qualche personaggio che si è svegliato improvvisamente di destra dopo decenni di incarichi, dall'altra parte del campo e che vorrebbe pontificare ma che, in realtà, strombazza forte soltanto della promessa, nascosta ai cittadini, di avere un ruolo attivo nella ipotetica e futura amministrazione. Noi ci auguriamo che questo rimanga nei suoi sogni di una notte di mezza primavera. Personaggi che il territorio in più e più occasioni ha sonoramente bocciato e che vorrebbero rientrare neanche dalla finestra ma dall'abbaino.

La lista della signora Antinori non è stata in grado di presentare uno straccio di idea, di progetto o più in generale di visione per questo territorio. Esclusivamente denigrazione della mia persona ammantata di bugie grossolane. Il mantra, addirittura, è stato noi non abbiamo un programma. Si è perso un'occasione preferendo ripercorrere le orme del passato invece di ragionare serenamente ed in maniera seria e costruttiva del territorio. Peccato.

Buona parte degli incontri pubblici è sfuggito di mano e dal controllo di chi avrebbe dovuto garantirlo certificando, una volta ancora, l'inadeguatezza a ricoprire ruoli come quelli per i quali si sono candidati: una quasi rissa in uno con candidati che pare scimmiottassero il pubblico ed uno dei fan più accaniti, in un altro, che pare aver predicato fucilate ad una cittadina che semplicemente aveva posto domande. Altro che aver evitato le sterili polemiche come ci vorrebbe far credere la signora Antinori.

L' appello è al buon senso che chiaramente siamo certi animi la stragrande maggioranza dei nostri concittadini: è ovvio che sul piano dei contenuti, delle proposte, delle competenze non ci sia alcun confronto a nostro modesto avviso. Ci si può far condizionare dal livore e dalla rabbia di chi voterebbe chiunque pur di contrastare noi e quindi ci si può consegnare al nulla oppure si può scegliere di continuare un percorso che ha fatto del bene a Montieri ed ai suoi abitanti. La questione sta tutta qui e dovrebbe fare tutta la differenza del mondo soprattutto per chi qui vive, lavora o qui ha scelto di mettere radici e progetti.

Infine ringraziamo la nostra comunità ed i suoi paesi per questo edificante periodo di confronto e di presentazione dei risultati conseguiti e dei progetti per il futuro».