4^ edizione della staffetta della famiglia: a Grosseto 20 squadre in gara, atleti paralimpici
Domenica 1 dicembre in piazza Duomo con partenza alle 10.00 l’evento organizzato da ASI con il patrocinio del Comune di Grosseto
Grosseto: Sarà davvero importante la partecipazione alla 4^ edizione della Staffetta della Famiglia che domenica 1 dicembre, con partenza alle 10.00, popolerà il centro storico di Grosseto. L’evento, organizzato da ASI (Associazioni Sportive Sociali Italiane) con il patrocinio dell’ Amministrazione Comunale di Grosseto, vedrà al via ben 20 team, selezionati in tutta Italia, che daranno vita ad una prova inclusiva e ricca di pathos dagli alti contenuti sociali e di integrazione.
A correre, secondo regolamento, saranno uomini e donne insieme, cinque per squadra, tutti tesserati Asi, con l’obbligo di avere almeno due donne nel team. Il primo frazionista dovrà essere di età inferiore ai 15 anni, mentre l’ultimo dovrà essere over 50; un altro componente della staffetta dovrà essere un over 35, gli altri potranno essere di qualsiasi età. Ogni frazione sarà di 400 metri, per un totale di 2000 mt.
L’ Associazione Skeep di Grosseto al via con i suoi “atleti speciali”.
All’evento parteciperà con, una formazione di atleti con disabilità mentale, l’Associazione “Skeep” di Grosseto capitanata da Cristiana Artuso (ex atleta di livello nazionale). L’associazione Skeep, nata nel 2013 grazie all’idea della stessa Cristiana Artuso di cui è Presidente, promuove l’inclusione attraverso la pratica di diverse discipline sportive atletica agonistica e pre-agonistica, atletica kids, nuoto agonistico, tiro con l’arco, bocce, calcio, attività ludico-motoria in palestra, ballo e canto corale.
La staffetta dell’ Atletica ASI Roma porterà a Grosseto due atleti paralimpici
Integrazione nel nome dello sport. Questa la finalità dell’Atletica Asi Roma che schiererà due staffettisti paralimpici tesserati per la F.I.S.P.E.S. Raheel Rashed atleta del settore giovanile paralimpico dell’ente, alla sua prima gara sportiva in assoluto, dopo due anni di attività e di allenamento. Correrà con l’ausilio del “Frame Running”, innovativo strumento riconosciuto nella para atletica a livello internazionale.
Giuseppe Danzi, atleta da poco entrato nella para atletica, in quanto, per il suo status (morbo di Parkinson con mobilità relativa), i medici gli hanno prescritto delle attività ove migliorare e mantenere più possibile la mobilità. Fa parte da qualche mese della scuola di para atletica della F.I.S.P.E.S. seguito da tecnici specializzati è inserito in questo evento promozionale nella staffetta della famiglia grazie all’Atletica ASI Roma.
foto di repertorio