No ad aumento bollette, no al ripristino Legge Fornero, sì a patrimoniale. Raccolta firme a Follonica

Follonica: Domenica 2 gennaio Follonica a Sinistra e Rifondazione Comunista organizzano un firma-day in piazza Sivieri dalle ore 10 alle 12.30. In particolare si raccolgono le firme contro due misure emblema del carattere antipopolare del governo Draghi: l’aumento delle bollette di luce e gas e il ripristino della legge Fornero sulle pensioni con l’abolizione di quota cento.

Con l’aumento delle bollette si colpiscono duramente i redditi di lavoratrici e lavoratori e ceti popolari già impoveriti da decenni di riduzione generalizzata di salari e dall’estremo utilizzo di lavori precari, part time obbligati, mancati rinnovi contrattuali, disoccupazione e contratti pirata. Sulle pensioni il Governo Draghi continua sulla linea seguita da decenni dai Governi che l’hanno preceduto: pur di non colpire le rendite e le grandi ricchezze, si bastonano i pensionati con allungamento continuo della vita lavorativa, pensioni bassissime, tasse anche dieci volte superiori ad altri Paesi europei e, per moltissimi, adeguamento solo parziale all’inflazione.

«Nel nostro banchetto - si legge nella nota -, raccoglieremo le firme delle cittadine e dei cittadini, da inviare al Governo attraverso le Prefetture, sulle nostre proposte:
·         contro gli aumenti delle bollette si taglino i profitti delle grandi aziende che distribuiscono e vendono il gas e l’energia elettrica come è stato fatto in Spagna; si eliminino oneri di sistema obsoleti, si dia finalmente un taglio alle accise, alle addizionali regionali e all’Iva, tasse pagate in prevalenza dai ceti popolari, si consideri una ‘no-bollette area’ fino a 15.000 euro di Isee. Ad esempio, a Follonica, per la Tari, una delle poche tariffe che gli enti locali possono determinare, l’amministrazione Benini, che noi sosteniamo, ha introdotto forti sconti per le famiglie con Isee inferiore a 20.000 euro;

·         per le pensioni proponiamo di cassare l’imbroglio di quota 102; per gli uomini la pensione a 60 anni o con 40 di contributi; per le donne la pensione a 55 anni o 35 di contributi; che si metta fine alle pensioni sotto i mille euro e l’adeguamento integrale delle pensioni all’inflazione.

Durante l’iniziativa sarà possibile firmare per altre due proposte: la proposta di legge per una tassazione sui patrimoni, cioè, l’iniziativa popolare ‘Next Generation Tax’, avanzata da Sinistra Italiana; inoltre, si potrà firmare anche per la moratoria sui diritti dei brevetti contro il Covid-19».

Il consigliere comunale di Follonica a Sinistra, Enrico Calossi svolgerà il ruolo di autenticatore delle firme.