Tavolo della Salute: 'Il consiglio non sia solo parole'

Massa Marittima: «Presto ci sarà un consiglio comunale dedicato alla sanità - scrivono Paolo Mazzocco e Luciano Fedeli - e dire presto è un eufemismo ma prendiamo atto che dopo qualche anno di attesa e di segnalazioni, di proposte, spesso denigrate, i riflettori tornano ad essere puntati sulla sanità.

E lo saranno con i vertici Asl, i Sindaci delle Colline Metallifere che ci auguriamo partecipino e perché no i consiglieri regionali che più ci hanno supportato e che fanno parte di questo territorio.

Tutto bene, anzi  benissimo ma è stata una vera fatica che ci auguriamo non si concluda con un’altra passerella in primo luogo del Direttore generale e di altri, dove si danno rassicurazioni, ci  vengono raccontate le difficoltà del momento e si fanno quelle minime promesse dove ci sono tante valutazioni e ipotesi e, come in un film già visto in passato, poi si infrangono o vengono dimenticate.

Ci auguriamo invece che il confronto ci sia, sia vero e che la politica svolga appieno il proprio ruolo senza limitarsi ad ascoltare in modo passivo le argomentazioni della Direzione ma eserciti il ruolo che gli è proprio ovvero quello di dettare l'agenda indicando obiettivi e pretendendo risposte da mettere nero su bianco, verificabili e da verificare.

Un risultato importante si è comunque raggiunto ed è quello di avere riunito in modo trasversale le anime che governano questa città e questo territorio ricordando per questo la partecipazione di consiglieri dei comuni di Follonica, Gavorrano e Scarlino all’ultimo incontro del 9 ottobre scorso.

Non solo essere riusciti a far partorire dalla Commissione Sanità un documento unitario che contiene sia le richieste avanzate e formalizzate in più occasioni, sia quelle altrettanto valide e importanti inserite dalla maggioranza è un altro traguardo raggiunto.

La partita però non è finita e non possiamo permetterci di rilassarci perché ancora nessun risultato è stato ottenuto ed anzi la vera partita probabilmente inizierà con il consiglio comunale straordinario dove tutta l’assemblea dovrà essere ancora più unita e forte, nel rappresentare e pretendere i contenuti del documento perché non resti lettera morta e perché quei soldi che arriveranno dall’Europa non si disperdano ma diventino servizi, opportunità, serenità per i cittadini di tutto il territorio.

Auspichiamo quindi che nessuna delle amministrazioni locali si sottragga al confronto e orienti la propria azione a sostegno della sanità ospedaliera e territoriale delle Colline Metallifere

Speriamo in un fronte unico, uniti per una sanità di tutti e per tutti».