Tavolo della salute: Audizione della 3^ commissione per la sanità delle colline metallifere

Effettuata dal Tavolo della Salute e dai rappresentanti di Massa Comune, Lega e PCI, l’audizione in videoconferenza con la 3^ Commissione Regionale che si occupa di sanità.

Massa Marittima: Un intervento di poco più di 10 minuti, come prevede il regolamento, che ha visto sviscerare i problemi del presidio ospedaliero e dei servizi territoriali senza dimenticare la situazione dell’ASP Istituto Falusi.

Negli incontri e in una nota esplicativa specifica erano stati anticipati i temi ma ieri vi è stato modo di esplicitarli in modo più completo. L’impoverimento che si è avuto per l’ospedale è assai evidente ed il primo dato riferito alla commissione. Dai 116 posti letto previsti nel patto territoriale che doveva attuarsi entro il 2014, oggi sono 57 quelli rimasti e questo dà già un quadro preoccupante della situazione. Ma i tagli non si sono limitati solo ai posti letto ma anche ai servizi: smantellata la psichiatria, non attivati i posti di dialisi e cure intermedie promessi, drastica riduzione di specialisti come chirurghi, radiologi e anestesisti e mai attivate le promesse in merito ad un focus tiroideo e quello della chirurgia della mano e del piede.

La promessa di rafforzare il territorio sempre contenuta nel patto territoriale è ancora lettera morta. Basti pensare alle case della salute di Massa, Follonica e Gavorrano inesistenti, così come in forte crisi sono gli altri servizi territoriali che fanno capo ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, figure che con il tempo sono sempre più in numero esiguo.

Da parte dei rappresentanti intervenuti l’auspicio è che non sia l’ennesima discussione alle quale poi non seguono azioni concrete ed anzi ci sia un’applicazione di questo metodo che faccia svegliare gli amministratori del territorio troppo soggetti all’ubbidienza ai direttori generali. Si deve uscire da un tunnel pericoloso dove le scelte vengono fatte troppo in alto senza rendersi conto della situazione dei territori marginali come quello delle Colline Metallifere.

Non è mancato infine il riferimento all’Istituto Falusi dove è stato chiesto un intervento della Regione per abbattere un affitto, quello di Marina di Levante, che porta via 117 mila euro al Falusi e rischia di comprometterne l’esistenza in una situazione di bilancio assai difficile e i cui costi cadranno sugli ospiti e i lavoratori.

Per i rappresentanti del Tavolo della Salute è il momento e le forze politiche di opposzione in modo unitario lo hanno già fatto, di fare proposte e sostenerle in modo unitario e non pensare ai soli giochi di palazzo con i quali è stata liquidata con astensione una mozione che poteva, potrebbe e potrà fare la differenza nel prossimo futuro.

L’intervento completo in audio sarà postato sulla pagina del gruppo nei prossimi giorni mentre in chiusura ad Ulmi e Spadi ed a tutti i rappresentanti della commissione è stata chiesta l’adesione ad un’iniziativa pubblica a Massa Marittima dove questi temi saranno oggetto di confronto e raccolta di proposte per la tutela del diritto alla salute", concludono Fiorenzo Borelli, Daniele Brogi, Daniele Gasperi, Paolo Mazzocco.