Verso le amministrative. Federica Ambrogi: 'Cesario ha trovato il Piano Regolatore Portuale di Castiglione'

Castiglione della Pescaia: "Dopo aver ascoltato l'intervista rilasciata qualche giorno fa a Radio Star Grosseto da AlfredoCesario, candidato sindaco di Castiglione della Pescaia, nella quale il medico ha continuato (immotivatamente ed ingiustamente) a volersi prendere i meriti della presentazione dell'istanza al Difensore Civico regionale della Toscana relativa al porto -ignaro che poche ore dopo sarebbe arrivata la mia risposta di rivendica dell'iniziativa- mi sento in dovere di segnalare ai miei concittadini, magari meno attenti, un fatto eclatante", dice Federica Ambrogi.

"Innanzitutto. - prosegue - occorre ricordare che il Cesario, nell'intervista, si proponeva di "mettere un punto definitivo" sulla questione porto e di fare "chiarezza rispetto alle tante inesattezze" che a suo avviso erano state "raccontate" dall'altra candidata, la vicesindaca Elena Nappi (tale è la didascalia del video online).

Immagine.pngNel farlo, l'aspirante sindaco Alfredo Cesario, "scendendo più nel tecnico", per rispondere alla "provocazione" di Elena Nappi che lo accusava di "non conoscere o di far finta di conoscere a fini elettorali" la questione, ha tenuto a precisare che il Comune di Castiglione della Pescaia non avrebbe "aggiornato il Piano Regolatore Portuale, ormai fermo al 2009" (sic!).
E ha detto questo (parole testuali di Cesario) "semplicemente per sottolineare che il problema lo conosco MOLTO BENE!"

Dunque, dagli studi, ma sarebbe meglio parlare di "ricerche archivistiche", sulla questione compiute dal candidato a sindaco Alfredo Cesario, il porto di Castiglione della Pescaia avrebbe un Piano Regolatore Portuale. E tuttavia, avendolo analizzato funditus, il candidato sindaco Alfredo Cesario, lo troverebbe obsoleto e da aggiornare, in quanto "fermo al 2009". A questa affermazione, così solenne ed inequivocabile, del candidato sindaco (e lo ripeto: "candidato sindaco") Alfredo Cesario, lungi dal voler dare ragione a Elena Nappi -per me sarebbe la prima volta, e non sono abituata, né vorrei abituarmi a farlo (!)-, c'è però da dire che sarebbe il caso che Cesario ci mostrasse questo benedetto Piano Regolatore Portuale del porto (ormeggio) di Castiglione della Pescaia, che millanta di conoscere così bene, oppure chiedesse scusa dell'ennesima gaffe e si ritirasse in buon ordine.

Mi risulta infatti -vedi scheda n. 28 del Masterplan dei porti toscani, allegata al presente comunicato - che il porto di Castiglione della Pescaia NON si sia ancora MAI dotato di un PRP. Dunque, la domanda a Cesario: "Se ha trovato il Piano Regolatore Portuale di Castiglione della Pescaia (ancorché del 2009 e da aggiornare) ci può dire cosa c'è scritto e soprattutto, visto che fidarsi e bene ma non fidarsi è meglio, lo può mostrare ai castiglionesi?"

Ironia a parte, la questione è davvero seria. Castiglione della Pescaia si prepara a cambiare sindaco. E' un momento importate che merita la massima attenzione e serietà, sia da parte di coloro che si informano per votare, sia da parte di coloro che chiedono il voto. Viviamo in un piccolo paese, ma il cervello ce lo abbiamo grande e funzionante quanto quello di un romano (o di un milanese o di un palermitano…) e l'anello al naso non ce lo abbiamo mai avuto, proprio come il PRP (purtroppo!)", conclude Federica Ambrogi.