Questa volta Michela Avino, Debora Coron, Silvia Bicocchi e Amedeo Gabbrielli hanno incontrato gli abitanti di Rispescia e Alberese per conoscere le loro richieste più urgenti.

Alberese: Il problema più sentito è relativo alla viabilità: i due viadotti della strada dei Ponti neri sono chiusi al traffico da anni a causa di un significativo distacco delle solette di appoggio ai ponti stessi, creando una situazione di pesante disagio, in particolare ai residenti della zona costretti a percorrere diversi chilometri per andare da una parte all'altra della strada, anche con le macchine agricole.

Molte strade sono pericolose, in particolare all'ingresso della frazione: l'alta velocità delle auto rappresenta un pericolo per ciclisti e pedoni, per cui servono marciapiedi, dissuasori e attraversamenti pedonali rialzati, per esempio in via del Bersagliere all'altezza del Centro visite e del Bar Magi, mentre la chiusura al traffico in Piazza del Combattente permetterebbe ai cittadini di riappropriarsi di uno spazio pubblico comune che, oggettivamente, manca a Rispescia, come mancano un'area verde attrezzata per anziani e bambini, un luogo per riunirsi e un bagno pubblico.

Nelle frazioni di Alberese e di Rispescia sia i residenti che i turisti chiedono un efficiente servizio di bus-navetta, accessibile a tutti e con orari adeguati in base al periodo dell'anno, oltre a opportuni parcheggi scambiatori; sarebbe utile istituire ad Alberese, eventualmente presso l'edicola, un punto vendita che permetta di acquistare il biglietto per la navetta per Marina d’Alberese a chi non è in grado di usare la app o non possiede una carta di pagamento elettronica.

La realizzazione di aree per l’agricampeggio permetterebbe la sopravvivenza e darebbe linfa alle attività economiche già presenti sul territorio.