Le 'Albe nere' di Angeli all'aperitivo letterario

Oggi giovedì 24 marzo la rassegna nella Chiesa dei Bigi.Grosseto: Il dissidente danese Mistrà, coinvolto nelle crociate sul Baltico, tormentato dalla sua voglia di libertà; l'imperatore Caligola, che ci racconta la sua vita di sofferenza e grandezza tra sogni e ricordi; e infine il nobile toscano Lorenzo Fanucci, un vero attaccabrighe nella sperduta Maremma del '600, tanto ricco e potente quanto insoddisfatto.

Alessandro Angeli nel suo libro “Albe nere” regala tre affascinanti ritratti biografici, sapientemente ricostruiti fra documentazione storica ed elaborazione narrativa, che mostrano l'impossibilità per l'essere umano di realizzare in pieno i suoi più intimi desideri. Libro che sarà al centro del nuovo “Aperitivo letterario” alla Chiesa dei Bigi. L'appuntamento, organizzato dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con l'associazione “Letteratura e dintorni” è per giovedì 24 marzo alle ore 18. L’evento rientra nella rassegna “Grosseto Città che legge”.

Il biglietto d’ingresso costa 5 euro (ridotto a 3 euro per i soci di Fondazione Grosseto Cultura) con degustazione di vini della Fattoria San Felo e – per chi lo vorrà – accesso libero al Museo Collezione Gianfranco Luzzetti e visita guidata alla nuova mostra “Miniere di Maremma” al piano superiore del Polo culturale Le Clarisse. Per informazioni e prenotazioni: 0564 488066 / prenotazioni.clarisse@gmail.com. Nell’occasione sarà possibile sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura.

«La notte del 24 maggio 1654 – ricorda il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – Lorenzo Fanucci, insieme ai fratelli Ariosti, appena fuori dalla Chiesa dei Bigi tese un agguato e sparò contro i gendarmi che si erano permessi di arrestare il loro servo. Rifugiarsi nella Chiesa di San Francesco servì a poco: Lorenzo fu catturato e solo perché era nobile (l'unica famiglia nobile nella storia di Grosseto) evitò la prigione, ma fu costretto a prestare servizio in un vascello livornese dell'Ordine di Santo Stefano che percorreva il Mediterraneo a caccia di corsari e pirati. Nella Chiesa dei Bigi c'è lo stemma dei Fanucci, che dovettero elargire doni e prebende alle suore Clarisse per chiedere clemenza alla Madonna e riparare i danni di quel figlio violento e ribelle. Alessandro Angeli, nel suo libro “Albe nere”, ne racconta la storia». Con l'autore ci saranno Silvia Meconcelli e l'attore Mirio Tozzini (alias Ironizzo Miti) che ha interpretato Lorenzo Fanucci nella visita guidata scenica alle Clarisse dal titolo “Il Diavolo con gli occhiali”.