Attivate convenzioni con Università di Pisa, Firenze e Siena per svolgimento tirocini in Comune
A partire da settembre gli studenti delle principali università della Toscana potranno presentare la propria candidatura per fare un'esperienza di formazione negli uffici dell'Ente
Follonica: Il Comune favorisce le esperienze di formazione tramite i tirocini curricolari che sono stati attivati con l'Università di Firenze, Pisa e Siena. In particolare la convenzione con quest'ultima Università era già in essere da tempo, mentre le altre sono state attivate recentemente. Il prossimo settembre verrà diffuso un avviso rivolto a tutti gli iscritti alle varie Università convenzionate che intendono svolgere un periodo di formazione nel Comune di Follonica a partire dall'Anno Accademico 2021/2022. I posti disponibili sono 10 e gli studenti, in base al loro percorso di studi, potranno accedere a numerosi settori dell'Ente.
I tirocini curricolari sono esperienze formative che uno studente o una studentessa può svolgere durante il percorso di studi, al fine «di realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro» (art. 1 D.M. 142/98). Durante lo svolgimento del tirocinio, il Comune nominerà per ogni tirocinante un tutor responsabile dell’inserimento e affiancamento sul luogo di lavoro.
Due tirocini saranno attivati per i Servizi socio educativi, due per i Lavori pubblici e uno per la Ragioneria e i Servizi finanziari. Ci sarà poi la possibilità per una studentessa o uno studente di svolgere il tirocinio nella Biblioteca della Ghisa e un altro tirocinio sarà attivato anche al Museo Magma. Sarà inoltre disponibile un posto nel Settore pianificazione e ambiente, uno in Segreteria e uno nell'ufficio Relazioni con il pubblico.
A settembre il Comune di Follonica diffonderà un avviso e in quell'occasione verranno rese note le modalità per presentare la propria candidatura. I tirocini verranno attivati in seguito a un colloquio conoscitivo e l'Ente si riserva la facoltà di accrescere il numero dei posti disponibili.