Scarlino ComuneCiclabile FIAB anche per il 2020

Scarlino: "Un fatto non scontato - dichiara il Presidente di FIAB Grosseto Ciclabile Angelo Fedi – da questa terza edizione infatti l’asticella si è alzata, e la governance è diventata una delle tre sezioni su quattro dove occorre avere valori non nulli per soddisfare i requisiti minimi richiesti. In questa sezione sono contemplate la presenza delle figure del Mobility Manager o dell’assessorato allo "Spazio Pubblico Bene Comune", che Scarlino ha conferito al Vicesindaco Luciano GIULIANELLI.

Le novità sui ComuniCiclabili nella costa tirrenica non finiscono però qui ed è imminente - conclude Fedi – l’ingresso di un altro importante Comune che affiancherà Grosseto, Castiglione, Scarlino e Follonica, diventando il quinto Comune Ciclabile della Maremma. La data di presentazione dei documenti per l’adesione al progetto è scaduta in questi giorni e stiamo aspettando la valutazione e la comunicazione ufficiale. Dalle prima due adesioni del 2017 con Follonica e Pisa, la Toscana conta oggi 8 ComuniCiclabili con Firenze e Arezzo entrati a settembre 2019 in una rete, in veloce espansione, che ne comprende 127 in tutta Italia".

ComuniCiclabili FIAB è uno strumento scientificamente fondato e costruito su solide competenze, come dimostrato dall'autorevolezza dei partner FIAB, trai i quali spiccano l’Istituto Nazionale di Urbanistica e l’Università La Sapienza. L’appartenenza alla rete ComuniCiclabili permette alle Amministrazioni di misurare e attestare il grado di ciclabilità del proprio territorio e di renderlo noto a livello nazionale, anche ai fini della promozione turistica, e di condividere, con le altre amministrazioni appartenenti, le migliori azioni e politiche per la ciclabilità e partecipare ad una serie di momenti formativi. Il prossimo appuntamento formativo si terrà a Cesena il 5 maggio 2020 e tratterà un tema oltremodo attuale; “LE STRADE GIUSTE - La convivenza tra pedoni ciclisti e automobilisti, tra circolazione e sosta, le funzioni delle strade e della città tra mobilità e spazi urbani. L’esperienza nel Comune di Cesena”.