Spettacolo: Non ci resta che ridere 2025: tutte le nomination. Domani ultimo spettacolo
Vinitaly 2025: oltre 2.000 presenze e 8.000 degustazioni al bancone istituzionale del Consorzio Vino Chianti nel primo giorno di fiera
Il presidente Giovanni Busi: “Un inizio che ci dà fiducia. Il Chianti continua a parlare con la forza del lavoro quotidiano in vigna”
Verona: Ha avuto numeri significativi la presenza del Consorzio Vino Chianti al Vinitaly 2025. Solo nella prima giornata di fiera, il bancone istituzionale del Consorzio – allestito al Padiglione 9, stand C11-C12 – ha accolto oltre 2.000 visitatori e ha registrato circa 8.000 degustazioni. Un risultato che conferma l’interesse costante verso la denominazione e la solidità della proposta, anche in un contesto internazionale complesso.
Lo spazio, pensato come un punto d’incontro tra pubblico e territorio, presenta 269 etichette in degustazione, rappresentative delle principali tipologie del Chianti Docg: Annata, Superiore, Riserva oltre all’ormai tradizionale banco del Vin Santo del Chianti. Una panoramica ampia e ben curata, che sta attirando l’attenzione di operatori, giornalisti e buyer italiani e internazionali.
“È un inizio che ci dà fiducia” ha commentato Giovanni Busi, presidente del Consorzio. “La partecipazione al bancone e l’interesse che stiamo ricevendo sono un segnale importante. Non è solo una questione di numeri, ma di attenzione reale verso la nostra denominazione e verso il lavoro dei produttori, che ogni giorno investono tempo, competenze e risorse per garantire un prodotto all’altezza.”
A precedere l’apertura ufficiale della fiera, nella serata di sabato 5 aprile si è svolto l’evento fuori salone “Chianti Lovers – Live, drink, laugh. Repeat.”, presentato da Gambero Rosso, presso il Winter Garden – Hotel Crowne Plaza Verona. L’iniziativa ha registrato circa 350 presenze, tra pubblico pagante, stampa e operatori del settore. I partecipanti hanno potuto degustare una cena in abbinamento con i vini Chianti Docg, accompagnata dalla presenza di alcune delle aziende espositrici e da un wine bar dedicato, che ha ospitato anche etichette di altre denominazioni toscane, sebbene il Chianti sia rimasto al centro della proposta.
Il Consorzio Vino Chianti prosegue ora con il calendario degli appuntamenti previsti durante la manifestazione, con l’obiettivo di consolidare i contatti e rafforzare la presenza della denominazione nei mercati di riferimento.