Un teatro tra dimensione sociale e cultura: l’esperienza dell’associazione Topi Dalmata a Siena

L’iniziativa presentata dal vicepresidente Scaramelli, dalla presidente commissione cultura Giachi e dal presidente commissione Sanità Sostegni

Firenze: L’associazione “Topi Dalmata”, teatro per tutte le taglie, arriva a palazzo del Pegaso, per presentare una comunità teatrale capace di intrattenere ed educare, attraverso incontri, spettacoli e racconti.

Nella conferenza stampa sono stati presentati laboratori, progetti di formazione, produzioni, workshop. Sono intervenuti il vicepresidente dell’Assemblea toscana, Stefano Scaramelli; i presidenti di commissione Cristina Giachi ed Enrico Sostegni; la consigliera regionale Donatella Spadi; la presidente e la vicepresidente dell’associazione, rispettivamente Margherita Fusi e Silvia Bruni, insieme al consigliere Alberto Massi. Erano presenti le consigliere regionali Elena Rosignoli ed Anna Paris. L’associazione Topi Dalmata, che nasce a Siena nel 2010, intende accompagnare lo spettatore, sia piccolo che grande, a forme di esperienze artistiche accessibili, condivise e originali.

“Una iniziativa culturale importante per il territorio senese e per la Toscana – ha detto Stefano Scaramelli vicepresidente del Consiglio regionale – ed una storia che rappresenta un esempio per una cultura sociale che si sta affermando in molte situazioni nelle nostre realtà.”

“Un gruppo che fa teatro da 15 anni con una proposta innovativa che sfrutta le nuove tecnologie – ha detto Cristina Giachi presidente commissione Cultura – e che lavora con grande professionalità. Sono grata a tutti coloro che lavorano nel teatro che è il modo migliore per educarci. Vorrei che il teatro diventasse una materia obbligatoria in tutte le scuole.”

“Il teatro è un modo per sviluppare al meglio le nostre capacità ed abilità – ha detto il presidente commissione Sanità Enrico Sostegni – e diventa un linguaggio inclusivo.”

“Il teatro non è solo spettacolo, ma uno strumento di dialogo – ha detto la presidente Margherita Fusi – e nel tempo ci siamo resi conto di fare un welfare culturale, relazioni intergenerazionali. Lavoriamo con tutte le età, dai bambini agli anziani, e lavoriamo anche sulla rigenerazione urbana e l’inclusività.”

Teatro, musica, letteratura, ma anche umanità, amicizia, convivialità. Presso i laboratori dell’associazione per scoprire la propria creatività ed espressività, oppure a vedere le nostre produzioni che accompagnano lo spettatore alla scoperta e riscoperta del teatro fruibile, e ancora ai nostri eventi casalinghi, nel teatrino di casa, con il contatto diretto con gli artisti e rosicchiando qualche mangiarino predisposto ad hoc o in giro per il mondo a cercare specie esotiche di Topo.