Un incontro in Comune per parlare di Cure Palliative

Responsabili ASL, Comune e Commissione Pari Opportunità incontrano associazioni e cittadini per parlarne

Roccastrada: Un incontro per parlare di Cure Palliative e terapia del dolore è in programma per venerdi 17 giugno alle ore 16.30 nella sala del Consiglio Comunale. Saranno presenti i medici dell’U.F. Cure Palliative della nostra zona distretto che illustreranno l’attuale normativa con l’intento di informare su una materia per la quale occorre fare chiarezza rispetto ai ruoli ed alle prestazioni. L’invito a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza, ma in particolare ai componenti delle associazioni di volontariato che si occupano di trasporto pazienti, associazioni che operano nel settore sociale, associazioni culturali, cooperative socio assistenziali, ecc.

Le Cure Palliative sono una realtà nel nostro Paese, ma pochi le conoscono. Si reggono su principi di cura e di attenzione verso chi soffre che dovrebbero esondare ed investire altri settori della nostra sanità. L’Amministrazione Comunale e la Commissione Comunale Pari Opportunità, in collaborazione con l’Azienda USL hanno sentito la necessità di informare e sensibilizzare la cittadinanza sui principi, sulla pratica e sul reale limite delle Cure Palliative, soprattutto in vista di una completezza di informazione sui vari aspetti del fine vita. Ed hanno deciso di farlo con relatori esperti con responsabilità e conoscenza diretta di medicina palliativa. Sono previsti gli interventi della Dott.ssa Anna Paola Pecci, direttore U.F. Cure Palliative area Grossetana, Amiata Grossetana, Follonica e Colline Metallifere ed il Dott. Fabrizio Rossi, Responsabile Cure Palliative non oncologiche; a loro sarà possibile rivolgere domande.

“Dalla legge n. 38 del marzo 2010 ad oggi le cure palliative e la terapia del dolore sono una risorsa ancora da valorizzare e da conoscere con una confusione tuttora presente di ruoli e prestazioni – queste le parole della Dott.ssa Anna Paola Pecci dell’UF Cure Palliative dell’Ospedale Misericordia di Grosseto - ; nel tempo si è lavorato molto cercando di rendere fruibile a tutti i livelli l' assistenza ai pazienti affetti da malattie a prognosi infausta , non guaribili ma “curabili” , tutelando l' accesso alle Cure palliative e alla terapia del dolore in quanto LEA, diritto di ogni cittadino, nella consapevolezza di dare qualità e vita ad ogni giorno” “E' tuttora pero' presente una inaccettabile differenza nei percorsi assistenziali che devono tutelare la sofferenza fisica e la dignita' della persona – conclude la Dott.ssa Pecci -, sostenendola nelle scelte terapeutiche e di fine vita e ancora poco condivisa l' importanza della “simultaneous care”, segnalazione e presa in carico del paziente sintomatico in fase precoce. Siamo arrivati alle legge 219 del 2017 sul “ biotestamento” che tutela le scelte di fine vita a :come si può scegliere senza una adeguata informazione? La risposta nelle Cure palliative”.