Tutto pronto per la 44° edizione del Grey Cat Festival

Follonica: Tutto pronto per la 44° edizione del Grey Cat Festival: la manifestazione conferma, anche per questo 2024, il suo tradizionale calendario, tra la fine di luglio ed il 20 di agosto. Protagonisti grandi ospiti internazionali come Omar Sosa, Trilok Gurtu, la giovane sassofonista russo/francese Olga Amelchenko, i giovani artisti coreani Youngwoo Lee e Doyeon Kim e soprattutto lo straordinario pianista sudafricano Abdullah Ibrahim in uno dei pochissimi concerti europei di quest'estate in esclusiva per Grey Cat. 

Il festival, al via dal 26 luglio, presenta come al solito i più grandi nomi del jazz italiano, tra cui Enrico Rava (con il ritorno del festival nel suggestivo spazio del Teatro delle Rocce), e poi ancora Francesco Cafiso, Daniele Malvisi, Matteo Mancuso, Giovanni Falzone, Gavino Murgia, Francesca Tandoi, Alessandro Lanzoni, Francesco Bearzatti, Giovanni Falzone, Maria Pia de Vito, Fabio Zeppetella, con le loro formazioni musicali e tutti gli altri. In cartellone anche una serie di progetti originali tra cui quello di Francesco Maccianti “songbook” con ben 3 vocalist, il nuovo progetto del direttore artistico del festival Stefano Cantini con il pianista Yakir Arbib, la prima data italiana del trio stellare di Maria Pia de Vito, Omar Sosa, Trilok Gurtu, la collaborazione con il Centro Toscana Produzione Musica per ospitare il nuovo progetto di Michelangelo Scandroglio con la coproduzione dello Jarasum Jazz Festival e dedicata alla Corea (con musicisti italiani e coreani). Tra gli sconfinamenti del festival in terreni attigui al jazz il concerto del cantautore e scrittore Sergio Caputo e quello per i 50 anni di attività di Fabio Treves, il bluesman italiano più conosciuto.

Un programma ricco, come sempre, di concerti, natura, territorio, con tante musiciste e tanti musicisti, giovani talenti e protagonisti affermati, progetti conosciuti e nuove proposte, alcune specificamente pensate per Grey Cat. Quindi Il territorio con i suoi magnifici luoghi sempre protagonista nel festival, che quest’anno arricchisce ancora la sua sfera di attenzione: per la prima volta il Festival arriva al Faro di Capel Rosso all’Isola del Giglio e presso il Castello di Montemassi per due concerti al tramonto all’insegna della pura emozione.

Grey Cat Festival è organizzato e gestita da Associazione Music Pool con la direzione artistica di Stefano “Cocco” Cantini, è promosso dalle amministrazioni comunali di Follonica, Scarlino, Grosseto, Roccastrada, Castelnuovo Val di Cecina, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Suvereto, (coinvolgendo ben tre territori provinciali) e dal Parco delle Colline Metallifere e vanta una ricchissima serie di collaborazioni, tra cui il FAI – Delegazione di Grosseto. Il Festival è sostenuto dalla Regione Toscana, dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione CR Firenze.

«Star internazionali e grandi nomi del jazz italiano - dice Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana -, leader indiscussi e giovani talenti, oltre all’attenzione all’arte, alla cultura, al territorio e ai suoi prodotti. Con l’emozione e la soddisfazione di sempre saluto la quarantaquattresima edizione del Grey Cat Festival un appuntamento fisso con il grande jazz che, come sempre, trasformerà la Maremma toscana in un grande stage a cielo aperto. La musica jazz, protagonista assoluta del festival, ha come degni comprimari i grandi e i piccoli centri locali con i loro teatri, i castelli, gli spazi ex industriali, le piazze e le strade che accolgono i concerti e gli altri eventi, trasformandosi nella cornice ideale per questo splendido genere musicale. Faccio gli auguri di buon lavoro a tutti coloro che hanno contribuito alla creazione di questo evento, dagli organizzatori, alle dodici amministrazioni comunali che abbracciano ben tre territori provinciali, il Parco delle Colline Metallifere e tutte le associazioni che hanno collaborato – fra cui il FAI. La Regione sostiene convintamente questa formula che interpreta a pieno l’esigenza di una promozione diffusa degli eventi culturali a tutto vantaggio del turismo con il coinvolgimento intelligente e sostenibile del territorio e delle sue tipicità».

«La nuova amministrazione comunale di Follonica è lieta di patrocinare l’annuale manifestazione di Grey Cat Jazz - hanno dichiarato Matteo Buoncristiani e Stefania Turini, Sindaco e Assessore alla cultura del Comune di Follonica -giunta ormai alla sua quarantaquattresima edizione. L’evento promuove la cultura musicale e conferma l’impatto positivo sulla comunità follonichese, rafforzando un legame già solido tra istituzioni e territorio. La manifestazione favorisce opportunità di incontro e di scambio attraverso interazioni dirette con i musicisti, occasioni che il pubblico ha sempre dimostrato di apprezzare. Il nostro ringraziamento si estende non solo a tutti gli organizzatori che esaltano non solo la qualità della musica ma anche le bellezze del nostro territorio».

«Anche quest'anno siamo lieti di sostenere l'annuale edizione del Grey Cat Jazz - affermano Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Luca Agresti, Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Grosseto -. L'importanza storica di questa iniziativa, giunta ormai alla sua quarantaquattresima edizione, testimonia l'efficacia delle sinergie che riesce a raccogliere e l'impatto positivo che ha sulla comunità locale. Il festival non solo promuove la cultura musicale, ma rafforza anche il legame tra le istituzioni e la comunità, rendendo la Maremma un punto di riferimento per gli amanti del jazz. Il nostro ringraziamento va a tutti gli organizzatori, i musicisti e le persone che ogni anno si impegnano per mettere in scena spettacoli di alto livello».

«Il Grey Cat Festival da anni porta a Castiglione della Pescaia musica di alta qualità - aggiunge Elena Nappi, Sindaco di Castiglione della Pescaia - e contribuisce a promuovere un turismo culturale molto importante per la conoscenza e la valorizzazione del territorio. I concerti, che si tengono sempre in location straordinarie, come piazze storiche, teatri all'aperto, chiostri medievali e giardini monumentali, permettono ai visitatori di godere sia di eccellenze musicali che di bellezze paesaggistiche che la nostra Maremma può offrire. Il legame tra il Grey Cat Festival ed il comune di Castiglione della Pescaia è decisamente un reciproco arricchimento: da una parte il festival trova qui alcune delle sue location ideali grazie all'ambientazione unica ed accogliente, dall’altra le nostre località beneficiano della visibilità e dell'afflusso di visitatori attratti dalla manifestazione jazzistica. Il festival è diventato un appuntamento ricercato che arricchisce il panorama artistico della Maremma, portando musicisti jazz di fama internazionale e nazionale, contribuendo a diffondere la cultura musicale e ad educare musicalmente il pubblico. Inoltre, il festival non solo incrementa l’offerta turistica, ma anche la coesione sociale e l'interazione culturale. Se da un lato, quindi, porta giovamento all’indotto economico, dall’altro crea occasioni di incontro e di scambio grazie ai laboratori, alle masterclass ed alle interazioni dirette con i musicisti, offrendo opportunità educative per giovani talenti e appassionati di musica».

«Torniamo a parlare di grande musica - dice Elisa Fabbretti, consigliera comunale di Scarlino con delega agli eventi - e torniamo a farlo presentando una delle rassegne che da anni oramai caratterizzano l’estate scarlinese. Siamo molto felici di ospitare alla Rocca Pisana e nel borgo gli artisti del Grey Cat: da alcuni anni, infatti, oltre alla location suggestiva del nostro castello, una delle tappe della rassegna va in scena per le vie del capoluogo ed è gratuita. Tutti possono ascoltare ottima musica e godere dei bellissimi scorci del nostro borgo. Ringrazio Gianni Pini e Stefano Cocco Cantini per il grande lavoro svolto ogni estate nella programmazione della rassegna».

«Siamo entusiasti di riportare il Grey Cat Festival a Massa Marittima - commenta Irene Marconi, Sindaca di Massa Marittima -. Il concerto del 16 agosto al Giardino di Norma sarà un'occasione straordinaria per vivere la magia del jazz in uno dei luoghi più suggestivi della nostra città. Protagonisti della serata sono Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino due tra i migliori chitarristi e compositori italiani della scena jazz nazionale ed europea. Invitiamo quindi tutti a partecipare e a condividere con noi questa meravigliosa esperienza».

«Ci fa molto piacere - dice Emiliano Rabazzi, assessore alla Cultura del Comune di Roccastrada - accogliere nel comune di Roccastrada una tappa del Grey Cat Jazz Festival, che porta la musica di qualità in vari luoghi della provincia di Grosseto, perché oltre ad offrire un concerto di pregio nel borgo di Montemassi, l'evento è anticipato da una visita al castello, organizzata dal Fai: un modo per dare nuova vita e promuovere le bellezze del nostro territorio, mettendo in rete vari soggetti, coniugando storia e arte e riscoprendo, attraverso esse, la ricchezza che il nostro territorio sa offrire».

«Il Comune di Suvereto - dichiara Jessica Pasquini, Sindaco di Suvereto - sceglie ancora di ospitare il Grey Cat Festival, per arricchire il suo programma estivo con un appuntamento di successo, atteso da tutti gli appassionati. Quest'anno la tappa di Suvereto sarà quella di apertura, come amministrazione siamo felici che da qui prenda il via il cartellone 2024: il Grey Cat festival è perfettamente in armonia con il nostro borgo e promuove la nostra filosofia del benessere e della qualità della vita, sia del residente che del visitatore. Vi aspettiamo il 26 luglio, un'occasione per godersi il concerto in uno dei borghi più belli d'Italia».

«La Canonica di San Niccolò è un luogo magico, iconico, capace di trasmettere emozioni forti. Siamo felici - commenta Nicola Verruzzi, Sindaco di Montieri - che, in questa edizione, si realizzi il connubio con il Grey Cat che, sono certo, regalerà un momento che rimarrà scolpito in chi avrà la fortuna di poterci essere. Musica, arte, storia e natura per una giornata che siamo orgogliosi di ospitare rafforzando ulteriormente la vocazione dell'area per eventi musicali e teatrali, culturali più in generale, che stanno diventando appuntamenti fissi ed imperdibili nelle estati montierine».

«Anche quest’anno - conclude Stefano Cocco Cantini, direttore artistico -, per la 44esima volta, parte il nostro festival internazionale di jazz. Un mese ricco di concerti, incontri, dibattiti, in location insuperabili e tanto spazio anche ai nostri giovani. Un grazie sentito a tutte le amministrazioni illuminate che credono in questo grande progetto».