Trapianto di capelli: come selezionare la clinica ideale per ottenere i migliori risultati

La Turchia è ormai diventata la meta di riferimento a livello mondiale per chi desidera sottoporsi a un trapianto di capelli. Questo per molteplici fattori, come la posizione geografica strategica e i numerosi voli internazionali che la collegano a moltissime altre destinazioni. Ma anche per la qualità dei trattamenti derivante dalla presenza di cliniche all’avanguardia e di chirurghi estetici con una vastissima esperienza nel settore. A tutto ciò bisogna aggiungere i prezzi, decisamente accessibili, e le possibilità che molte cliniche mettono a disposizione del cliente, come ad esempio quella di acquistare pacchetti completi che includono, oltre al trattamento, l’alloggio, il trasporto locale e l’assistenza post operatoria.

Prima di operare una scelta così importante, per individuare la migliore opzione per un trapianto di capelli è fondamentale apprendere tutte le informazioni necessarie. Per prima cosa bisogna sapere che ad oggi esistono due tecniche principali di trapianto, che differiscono sensibilmente tra loro e si adattano in modo diverso alle singole esigenze.

FUT o FUE, il metodo ideale per le nostre esigenze

La FUT (Follicular Unit Transplantation) prevede l’asportazione di una sottile striscia di cuoio capelluto dalla zona donatrice, che successivamente verrà sezionata dai chirurghi in unità follicolari pronte per essere trapiantate. Grazie alla sua capacità di trapiantare un elevato numero di follicoli in una sola sessione è particolarmente indicata per pazienti con perdita di capelli estesa, e che dunque richiedono un trapianto di grandi dimensioni. Questa tecnica tuttavia è una vera e propria operazione chirurgica e per questo comporta una cicatrice lineare che, per quanto coperta dai capelli, è destinata a rimanere visibile per tutta la vita.

La FUE (Follicular Unit Extraction) nasce dopo, ed è una tecnica innovativa meno invasiva, che prevede l’asportazione dei singoli follicoli piliferi per mezzo di un sottilissimo ago cavo dotato di un micro-motore. Questa tecnica sta prendendo sempre più campo grazie ai numerosi vantaggi, che includono l’assenza di una cicatrice, poiché non avviene l’asportazione del cuoio capelluto, tempi di guarigione inferiori e infine la possibilità di estrarre i capelli da varie parti del corpo.

La scelta migliore: breve guida per orientarsi nel mondo della chirurgia tricologica

Scegliere il procedimento più adatto alle nostre esigenze è solo il primo passo per prepararsi ad un trapianto di capelli. In seguito è consigliabile raccogliere informazioni affidabili riguardo all’esperienza del team medico e della clinica presso cui abbiamo scelto di affidarci, sincerandoci che siano presenti certificazioni che dimostrino la qualità dei servizi e garantiscano standard elevati di cura e sicurezza per i pazienti (come l'International Society of Hair Restoration Surgery).

Le testimonianze delle persone che si sono già sottoposte a questo tipo di intervento, inoltre, costituiscono un fonte molto affidabile che può fornirci informazioni utili sia per quanto riguarda il percorso operatorio e post operatorio che per la qualità del risultato finale. L’opzione migliore resta comunque quella di prenotare una visita di consulenza per definire con precisione le nostre esigenze, chiarendo eventuali dubbi e rispondendo con precisione a domande specifiche, e per poter infine valutare direttamente la struttura che abbiamo prescelto per l’operazione.

Un trapianto di capelli è oggigiorno un’operazione accessibile per la maggior parte delle persone, ma per questo non significa che non sia di fondamentale importanza informarsi in modo esaustivo sia per comprendere appieno quali sono le nostre esigenze, e dunque per scegliere la metodologia migliore, sia per scegliere la clinica migliore, valutando attentamente molteplici fattori e assicurandoci che siano certificati standard di qualità e sicurezza.