Torna “Damoka incontra l’arte”: l’artista del 2024 è Xixi Wang

La torrefazione e l’artista Giuliano Giuggioli hanno scelto una giovane artista cinese per i loro “zuccheri d’arte”

Follonica: Xixi Wang è una pittrice surrealista il cui percorso artistico si snoda tra le vivaci strade di Taizhou, in Cina, e i pittoreschi paesaggi di Massa Marittima, dove attualmente vive insieme al compagno Nicola e alla figlia Diana, di sei anni. Due mondi che si intrecciano e si uniscono alla perfezione. L’azienda di torrefazione Damoka, con sede a Follonica, dal 2019 ha avviato un progetto “Damoka incontra l’arte”, nominando all’interno del suo staff un direttore artistico d’eccezione, il maestro Giuliano Giuggioli, al quale è stata affidata la gestione della rassegna. E così dopo artisti del territorio, Alessandro Grazi, Claudio Cionini, Armando Orfeo e Dario Vella, nel 2024 l’artista dell’anno è Xixi Wang, un’artista cinese che prima per studio e poi per amore ha scelto l’Italia, o meglio la Maremma, come seconda casa. E come vuole la tradizione Xixi ha realizzato un’opera alla Damoka: da quella e da altre sue 15 opere sono stati create 16 bustine di zucchero, circa un milione e mezzo di pezzi, che entrano di diritto nella collezione della torrefazione, nei bar, ristoranti e nelle case di tutti gli amanti del caffè.

«Torniamo oggi a celebrare il connubio tra la Damoka e l’arte – spiega il proprietario dell’impresa, Alessandro D’Amore –: lo facciamo con un’artista che trasmette gioia, entusiasmo, che con i suoi dipinti racconta un mondo a colori. In questi anni grazie al maestro Giuggioli abbiamo scoperto tante sfaccettature dell’arte e il progetto ha appassionato i nostri clienti e moltissime persone che ci conoscono attraverso bar e ristoranti. La Damoka continua ad investire nell’arte: l’attenzione al dettaglio è una delle nostre prerogative, dal prodotto al confezionamento. La nostra è un’azienda sempre in movimento, anno dopo anno cresce grazie ad un team di professionisti che credono nel progetto, tra cui anche il maestro Giuggioli».

Ed è proprio Giuggioli ad aver scelto Xixi Wang, artista che conosce da alcuni anni. «Dopo aver dato spazio ad artisti italiani – racconta il maestro – questa volta siamo usciti dai confini europei: Xixi ha un approccio differente all’arte, uno stile che si sposa perfettamente con i nostri prodotti.

Ci siamo conosciuti anni fa: lei ha visto una mia opera e si è appassionata al mio lavoro, poi abbiamo avuto modo di incontrarci di persona e da quel momento è nata una collaborazione ma soprattutto un’amicizia. Insieme abbiamo organizzato una bellissima mostra in Cina, dove sono stato personalmente per conoscere questa affascinante cultura. Xixi è un’artista di valore, esotica e quanto mai contemporanea. Il suo uso dei colori è attualissimo: la Cina è sempre avanti nei tempi e lei ne è l’esempio. Esotica appunto ma anche dinamica, capace di cogliere il bello nei vari aspetti della vita, la sua linea è giovane, i suoi dipinti trasmettono gioia. Alla Damoka ha donato un’opera che rappresenta un drago: il 2024 è per i cinesi l’anno del dragone appunto, un animale che rappresenta forza, potere, positività». E anche la storia dell’artista è “colorata”. Nata nel 1985 a Taizhou, Zhejiang, in Cina, Xixi si è laureata alla prestigiosa China Academy of Art di Hangzhou nel 2009 e ha conseguito la laurea specialistica al Politecnico di Milano nel 2013. Nel 2018 ha frequentato un corso di specializzazione alla Klc Design School del Regno Unito. «Per imparare l’italiano sono stata a Perugia prima di andare a Milano e lì ho conosciuto il mio compagno Nicola, follonichese, anche lui nella città umbra per motivi di studio. Da quel momento non ci siamo più lasciati e quindi la mia vita si è divisa tra la Maremma e la Cina. Nel 2019 eravamo in Italia e a causa della pandemia siamo rimasti qua e adesso nostra figlia frequenta qui la scuola. In Cina ho un’azienda di progettazione d’interni: l’arte per me è felicità, è la mia passione, mi dà pace. Ed è quello che voglio trasmettere attraverso i miei quadri». Della sua arte da oggi potranno goderne in molti ogni volta che prenderanno una bustina di zucchero avranno modo di scoprire un tratto dell’opera di Xixi Wang.