'Tirreno-Adriatico 2020': attenzione ai divieti

Le tappe di martedì 8 e mercoledì 9 settembre interesseranno anche il territorio scarlinese. Strade chiuse prima del passaggio dei corridori. Scarlino: La gara ciclistica internazionale “Tirreno-Adriatico” 2020 in programma a marzo e rimandata a causa della pandemia di Covid-19 si correrà dal 7 al 14 settembre.

E seconda e la terza tappa della manifestazione sportiva interesseranno il territorio di Scarlino: il passaggio dei corridori è previsto nel primo pomeriggio di martedì 8 settembre e la mattina di mercoledì 9 settembre.

L’Amministrazione comunale invita a collaborare e a rispettare le regole affinché la gara si svolga nel migliore dei modi, ricordando inoltre che, nel rispetto delle norme anti-contagio da Covid-19, sono vietati gli assembramenti ai lati del circuito. Chi vorrà assistere alla corsa dovrà mantenere le distanze di sicurezza. Le strade interessate dal percorso saranno chiuse al traffico circa un’ora prima dell’arrivo della carovana e fino alla fine del passaggio dei ciclisti. Martedì 8 settembre i corridori, provenendo da Follonica, percorreranno la strada provinciale delle Collacchie fino alla frazione del Puntone di Scarlino: qui al semaforo svolteranno a sinistra per passare da via Scarlinese, attraversando le zone del Fontino e dell’Impostino, fino a scendere all’ex mattatoio per arrivare a Scarlino Scalo.

I ciclisti percorreranno il centro abitato (viale Matteotti) fino alla rotatoria della vecchia Aurelia, per poi tornare a Follonica da via della Repubblica dove si concluderà la tappa. Il passaggio è previsto intorno alle 15: le strade interessate saranno chiuse dalle 14 alle 17 circa. Inoltre sarà vietato parcheggiare in viale Matteotti a Scarlino Scalo dalle 12 alle 17. Mercoledì 9 settembre la tappa interesserà via delle Collacchie al Puntone di Scarlino: la strada sarà chiusa al traffico dalle 9.30 alle 11 circa. In entrambe le giornate non sarà possibile utilizzare le postazioni per la raccolta dei rifiuti ai lati delle strade, che saranno tolte. Tutti gli accessi e gli incroci saranno presidiati dagli incaricati dell’organizzazione e dalle Forze di polizia.