Terremoto in Turchia, anche il Comune in campo per la solidarietà alla popolazione
Grosseto: Il devastante terremoto che ha colpito nei giorni scorsi la Turchia e la Siria ha provocato, secondo l’ultimo bilancio aggiornato, oltre 40mila vittime, gettando nella disperazione centinaia di migliaia di famiglie. Oggi più che mai è necessario intervenire con azioni di concreta solidarietà e supporto in favore della popolazione colpita, mettendo a disposizione tutti quei beni di prima necessità che sono indispensabili per affrontare questi momenti.
Anche il Comune di Grosseto ha attivato, in collaborazione con la Protezione Civile e con la folta comunità turca che vive in città, una raccolta aperta a tutti i cittadini che vorranno dare il loro contributo. Per questo scopo è stata individuata la Sala Pace di via Inghilterra, attualmente utilizzata anche come hub di prima accoglienza per l’emergenza Ucraina, come luogo in cui concentrare la raccolta di generi di prima necessità per fare fronte alle prime urgenze.
“Quando – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Protezione Civile Riccardo Megale – ci è stata espresso la necessità di disporre di un locale adatto a questa iniziativa ci siamo immediatamente messi in modo per predisporre tutto l’occorrente presso l’hub Pace. Un grazie sincero, a questo proposito, va al consigliere comunale Andrea Vasellini, che facendosi promotore dell’iniziativa ha fatto da tramite tra l’amministrazione e i rappresentanti della comunità turca. Inoltre, la nostra gratitudine va all’ufficio di Protezione Civile del comune, che come sempre si è subito attivato per allestire in ogni dettaglio il centro di raccolta”.
Fazil Yildiran, che è stato ricevuto oggi, in rappresentanza della comunità turca residente nel territorio, nell’ufficio del sindaco, ha aggiunto: “Siamo davvero grati al sindaco Vivarelli Colonna, all’assessore Megale, al consigliere Vasellini e alla Protezione Civile per l’impegno e la tempestività dimostrate nel sostenere la nostra popolazione in questi giorni così dolorosi. A nome delle circa 500 famiglie turche del territorio, grazie di cuore”.
Per chiunque volesse contribuire, la Sala Pace, in via Inghilterra 47/A, è aperta tutti i giorni, compresa la domenica, dalle ore 9 alle 20. Proprio la prossima domenica partirà, con direzione Roma per poi arrivare in Turchia, il primo carico di aiuti. Qualora per alcuni cittadini non fosse possibile recarsi direttamente al centro di raccolta, si potrà contattare il numero di telefono 3451339203 per organizzare il ritiro. In particolare, sarà importante raccogliere beni di prima necessità come indumenti, coperte, stufe elettriche, tende, sacchi a pelo, scarpe invernali, vestiti invernali, latte in polvere, biberon, pannolini per bambini.