Tavolo della salute, ospedale ancora al 'buio' per artroscopie ed ecocardiografie

Massa Marittima: "L'attività chirurgica di artroscopia è ferma ormai da mesi perchè manca una luce per l'artroscopio e questo dopo molteplici sollecitazioni e la solenne promessa della direzione generale all'ultimo consiglio comunale aperto sulla sanità di intervenire immediatamente per superare il problema.

Così come da mesi la Cardiologia lavora con un vecchio e obsoleto ecocardiografo con il rischio concreto e prevedibile che si fermi e blocchi di conseguenza l'attività di reparto. Tornano ad accendere l’attenzione Paolo Mazzocco e Luciano Fedeli del Tavolo della Salute denunciando una situazione già ampiamente rappresentata al Direttore Generale della Asl durante il Consiglio comunale di due mesi fa.

L’impegno verbale del Direttore D' Urso, è rimasto quello di parole gettate al vento perché nulla si è visto. Ed agli interventi di Fedeli e Mazzocco si devono sommare quelli dell'assessora Grazia Gucci sollecitati anche con una lettera aperta alla quale nessuno si è degnato di rispondere lasciando ad oggi la situazione con un nulla di fatto. Personale allo stremo e abbandonati a se stessi, a questo si aggiunge l' incoerenza nell' affermare che, se da una parte ci sono difficoltà nel reperire specialisti, dall' altra si dice che non ci sono particolari problemi di soldi per gli strumenti tecnologici ed allora non si capisce perché non arrivano l' ecocardiografo e la luce dell' artroscopio.

Evidentemente stiamo diventando la riserva indiana della Asl ed in questo quadro l’unica certezza che è testimoniata ogni giorno è un costante silenzio dei sindaci delle Colline metallifere, concludono Mazzocco e Fedeli, interrotto solo dal coraggioso intervento dell' Assessore Gucci, un silenzio che ha spianato la strada ad una politica sanitaria di tagli e spacchettamenti che solo una politica locale connivente poteva accettare.

Intanto, dopo la sollecitazione effettuata e dopo due mesi di attesa è arrivata la risposta dell’azienda sul personale infermieristico assunto nell’area delle Colline Metallifere. Una risposta molto aspra e stizzita ricca di considerazioni tecniche che l’azienda si può ed anzi si deve tenere. Nella prima tornata di assunzioni che ha riguardato 848 figure reperite, 20 sono state quelle destinate all’area delle Colline Metallifere delle quali 13 per l’ospedale e 7 sul territorio. Per la seconda tornata invece al momento non sono state ancora assegnate figure", concludono Paolo Mazzocco e Luciano Fedeli.