Segnalazione chiusura strada doganale a Torba

Capalbio: Un Gruppo di Cittadini di Capalbio scrive il merito alla chiusura della strada vicinale cosiddetta Cavalleggeri, tra il comune di Capalbio e quello di Orbetello."La storia scritta negli ultimi anni di questo Comune - si legge nella nota - racconta dell'insistenza di tre importanti poli turistico - balneari: Chiarone - Macchiatonda e Lido di Torba. Ognuno di questi poli grazie all'intervento pubblico - privato ha adeguato, migliorato l'offerta dei servizi all'accoglienza.

Ciò premesso che auspichiamo ben noto all'Amministrazione visto che ha dedicato un programma di due giorni al miglioramento della  gestione del territorio impiegando  circa 30 milà euro di risorse collettive, restiamo abbastanza colpiti dalla  chiusura della strada vicinale che corre parallela alla duna tra i comuni di Orbetello e Capalbio. Una strada di servizio ad uso pubblico. Al di là delle ragioni - delle quali sarebbe stato utile un  puntuale riscontro del Comune - che hanno spinto l'Amministrazione ad assumere un simile provvedimento non può che rilevarsi l'incoerenza delle azioni strategiche poste in atto che si declamano nei convegni ma che trovano opposta applicazione nel quotidiano vivere. Ma in verità questo periodo  di Legislatura di queste incoerenze e contraddizioni né abbiamo conosciute molte altre che hanno tutte un minimo comune denominatore: si parla o si è parlato in un modo e si attua o si è attuato in un altro. Questo è uno di quei casi.

Chiediamo dunque che venga immediatamente ripristinato il regolare flusso sulla strada vicinale ad uso pubblico e che altre questioni vengano affrontate non con arroganza e autonomia impositiva ma di concerto in questo caso con l'amministrazione di Orbetello. Se un'area presenta delle problematiche non è con le arbitrarie chiusure che si risolve la circostanza peraltro limitando altre libertà.
Non si vuole poi commentare il pietoso stato con il quale le limitazioni da noi avversate sono state poste in essere degne di un'area cuscinetto una sorta di misero ghetto ben lontano dagli annunci a mezzo interviste televisive o post del ben pagato ufficio comunicazione. Un'area resa quasi di  serie C dall'Amministrazione stessa che invece né invocava a parole l'eccellenza dei luoghi".

Si firmano
Un Gruppo di  Cittadini che amano questa Comunità di Capalbio, che fanno Comunità e sono liberi nel pensiero