Progetto 'FAMI-TEAMS e Multiculturalità', l’integrazione inizia dalla scuola

Grosseto: Ogni anno l’Istituto Leopoldo II di Lorena accoglie tantissimi studenti che provengono dall’estero. Questa multiculturalità - che coinvolge tutta la scuola italiana – rappresenta una fonte di ricchezza per il suo sistema formativo, grazie all’apporto di culture e lingue diverse con cui i ragazzi sono chiamati a confrontarsi quotidianamente.

Per agevolare l’inserimento degli alunni stranieri l’ISIS Leopoldo II mette in atto da sempre tutta una serie di buone pratiche atte a facilitare il loro percorso scolastico e l’inclusione sociale.
In questa ottica si inserisce la partecipazione al progetto FAMI TEAMS della Regione Toscana, che vede il Leopoldo II di Lorena capofila di una rete di 6 scuole delle province di Grosseto, Livorno e Siena ( IC Grosseto 1, IC Grosseto 5, IC Civitella Paganico (GR),  l’ISIS “Mattei” di Rosignano (LI) e l’IPSSC “Caselli” di Siena). I progetti Fami (Fondo Asilo, Migrazione ed Integrazione) sostenuti dall’Unione Europea, hanno l’obiettivo di promuovere una gestione integrata dei flussi migratori sostenendo tutti gli aspetti che favoriscono l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi, e fra questi ci sono, ovviamente, i tanti studenti che frequentano le nostre scuole.
In questo contesto il Leopoldo II di Lorena e le scuole partner si sono adoperati per favorire l’apprendimento della lingua italiana, condizione indispensabile per raggiungere il successo scolastico, ma anche per creare momenti di socializzazione su project work e di scambio interculturale nell’ottica di una diffusa educazione all’accettazione delle diversità e al rispetto reciproco.

Il progetto Fami Teams coinvolge però, per sua natura, anche altri enti a livello regionale che supportano l’inclusione di famiglie e cittadini di paesi terzi di tutte le età. Ad essi è rivolta per esempio l’attenzione di un altro importante partner di progetto, l’Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari (IGSG) del CNR che, fra tante altre attività, ha deciso di dedicare uno spazio alla semplificazione del linguaggio burocratico, da realizzare in collaborazione con le scuole.
Da questa progettualità è nato l’eccellente lavoro realizzato dagli alunni delle classi VA PD e IVA ENO dell’ISIS Leopoldo II di Lorena che è stato pubblicato nei giorni scorsi sul portale PAeSI della Regione Toscana, un’area rivolta a cittadini stranieri e a operatori del settore immigrazione che offre informazioni ad ampio raggio su procedure amministrative, servizi e opportunità del territorio.

Gli studenti grossetani sono stati guidati nelle loro attività di ricerca e rielaborazione dai referenti dell’IGSG-CNR, dott. Francesco Romano e dott.ssa Chiara Fioravanti, e dalle loro docenti, le prof.sse Lina Casini, Daniela Ciacci e Mariapia Piemontese, referente del progetto.

L’obiettivo era quello di facilitare la comprensione di informazioni e documenti riguardanti la pubblica amministrazione che, per il loro linguaggio specifico, possono risultare un ostacolo a chi ancora ha un livello base della lingua italiana oppure non la conosce affatto.
L’attività formativa è stata centrata sul learning by doing, metodologia che ha reso i giovani utenti consapevoli della difficoltà ad accedere alle informazioni sui siti web pubblici per la complessità del linguaggio “tecnico” utilizzato dalla pubblica amministrazione.

Il target di riferimento nella progettazione dei contenuti sono stati i cittadini stranieri di nuova immigrazione, considerati “extreme users” di questa tipologia di informazioni e perciò target importante per l’obiettivo finale.
Il percorso si è sviluppato in 4 fasi: un primo incontro con le insegnanti per avviare la fase informativa/esplorativa e 3 laboratori in classe per le fasi di comprensione del testo, produzione di contenuti secondo l’approccio di design human centered e per la valutazione peer to peer.

Gli studenti hanno scelto le pagine informative online su cui lavorare concentrandosi su contenuti differenti: la classe VA ha lavorato, per esempio, su Carta d’Identità Elettronica (CIE), Pagamento di una multa, conseguimento della cittadinanza italiana, Conseguimento patente B, la classe IVA su Abbonamenti per studenti autobus urbani ed extraurbani e compilazione modelli DSU e ISEE

Il lavoro si è svolto per step: dall’individuazione delle caratteristiche dei testi che potevano rappresentare un ostacolo alla loro comprensibilità, alla ricerca di sinonimi più semplici, dall’eliminazione delle parti ritenute non utili alla comprensione delle informazioni alla riorganizzazione delle stesse secondo il modello della “piramide rovesciata” , fino alla fase di individuazione dei destinatari delle informazioni e quindi delle tipologie di utenti per i quali si intendevano riprogettare le informazioni. La fase finale dei test incrociati in cui i gruppi si sono scambiati i contenuti è stata finalizzata a comprendere se il lavoro di semplificazione svolto fosse effettivamente efficace.