Pedonalizzazione del centro storico: ecco le nuove regole

La Giunta comunale approva il nuovo piano di regolamentazione della circolazione in Corso Carducci e nelle aree limitrofe

Grosseto: La Giunta comunale di Grosseto ha approvato il nuovo piano di regolamentazione della circolazione stradale in corso Carducci e nelle aree limitrofe, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità dell’area e garantire maggiore sicurezza, alla luce delle recenti evoluzioni nella mobilità cittadina.

Corso Carducci rappresenta da sempre il cuore del centro storico, luogo di grande attrazione per passeggiate e acquisti; a tale scopo, oramai da alcuni anni è stato scelto di limitare il traffico in alcune fasce orarie e impedire il transito alle biciclette in modo permanente.

L’incremento degli acquisti on-line ha determinato un notevole aumento della presenza di mezzi per la logistica che, sommandosi all’ordinaria fornitura richiesta dalle attività commerciali, determina spesso criticità legate alla presenza dei pedoni e dei fruitori delle attività di somministrazione.

La nuova regolamentazione, in fase sperimentale, riconferma il divieto permanente di transito alle biciclette e ai monopattini in corso Carducci, inoltre ne introduce, anche per le vie limitrofe, il divieto di transito e sosta dalle 11 alle 6 del giorno successivo per tutti i veicoli, eccetto mezzi in emergenza e mezzi per la pulizia delle strade, oltre che, solo nei rami di accesso al corso Carducci, i velocipedi.

È prevista, per agevolare la consegna delle merci, l’estensione della fascia oraria per l'ingresso nella Ztl ai possessori del permesso Cs-Ztl (movimentazione merci) e Cs/Sp-Ztl (movimentazione merci speciali) con orario 0-24 nel rispetto delle zone pedonali interne alla Ztl alle quali saranno dedicati nuovi stalli di sosta per carico-scarico merci nelle vie attorno al corso.

Al fine di tutelare anche piazza Duomo e piazza Dante, visti gli importanti lavori del Pnrr attualmente presenti nel centro storico che ancora non rendono possibile in queste aree l’interdizione del transito a tutti i veicoli, in queste due piazze è previsto il divieto di sosta permanente. Sarà comunque autorizzata la sosta necessaria per lo svolgimento delle manifestazioni civili e religiose.

“La nuova regolamentazione della circolazione nel nostro centro storico è un primo passo verso una mobilità più sostenibile e sicura – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore alla Mobilità Riccardo Megale –. Si tratta di un intervento graduale e sperimentale, che si adatta alle necessità dei cittadini e dei visitatori, ma che potrà essere modificato in base ai risultati della sperimentazione. Abbiamo collaborato con le associazioni di categoria e le attività produttive del centro storico per individuare soluzioni condivise e sostenibili, con l’obiettivo di rendere il centro più vivibile e fruibile per tutti. È la prima volta che si interviene con una regolamentazione organica sulla pedonalizzazione dell’intero centro storico, un passo importante che va a integrare e armonizzare le normative preesistenti, che disciplinavano solo singole zone del centro, senza una visione complessiva. Con questa iniziativa – proseguono sindaco e assessore - l’Amministrazione comunale ha inteso avviare un nuovo percorso di pedonalizzazione, partendo dalle arterie principali e ad alta frequentazione, per poi estendere gradualmente il progetto a tutte le altre zone del centro città. Questo intervento non solo migliorerà la qualità della vita per i residenti e i visitatori, ma contribuirà – concludono Vivarelli Colonna e Megale - anche a rendere il cuore del capoluogo un luogo più attrattivo e sostenibile, favorendo la mobilità pedonale e riducendo l’inquinamento”.

La regolamentazione entrerà in vigore con la determinazione dirigenziale, che stabilirà i dettagli operativi, le tempistiche e le modalità di attuazione del progetto. Le associazioni di categoria che hanno partecipato alle discussioni, nell’ambito degli incontri con la Quarta commissione, presieduta dal consigliere Alfiero Pieraccini, sono: Cna Grosseto, Confartigianato Grosseto, Ascom Grosseto, Confesercenti Grosseto, Ccn Grosseto, Fiab Grosseto e Legambiente Grosseto.