Orbetello, Gruppo Alternativa: "Spese servizio di comunicazione per 47.500 euro"

Orbetello: "Apprendiamo che il comune di Orbetello istituisce un servizio di comunicazione stampa con un'agenzia di Latina per un costo di soldi pubblici di 47.500 Euro all’anno. In campagna elettorale nel 2016 il Sindaco Casamenti aveva promesso che avrebbe risparmiato i soldi dello Staff del Sindaco (che allora aveva un costo di 50.000 euro in 4 anni)", così una nota del Gruppo Alternativa Orbetello.

"Oggi - prosegue la nota - l'amministrazione Casamenti con un salto carpiato ribalta la sua posizione. Per il servizio di comunicazione si quadruplica la spesa dell' amministrazione. Tanto per dimostrare quanto poco sono coerenti, viene incaricata una Societá che ha sede nel Lazio. Ma avevamo capito male quando veniva sbandierata la precedenza data alle imprese del territorio?

"Coerenza" deve essere una parola mancante nel loro dizionario. Le scelte politiche, come quelle amministrative, cambiano in relazione al momento elettorale. Quando sono stati all’opposizione hanno attaccato le scelte di chi governava. Sarà perché adesso è necessario divulgare in maniera martellante il pessimo operato dell’amministrazione, dato che si prospetta l'eventualità di un nuovo mandato? A cosa sarà mai dovuto questo cambio di posizione? Alla necessità di aumentare il consenso elettorale, al momento in forte calo, sarà un modo per affrontare la campagna elettorale, da far finanziare ai cittadini? Alle commissioni consiliari e nei consigli comunali si vantano di far lavorare aziende e operatori del territorio, chissà perché in questo caso si finisce fuori regione? Si sarebbe potuto spendere di meno incaricando direttamente un professionista?

Siamo abituati alla mancanza di coerenza politica del Sindaco Casamenti che ha preso i voti dei cittadini con promesse che in otto anni non è stato capace di realizzare. Nessuno ha dimenticato il pessimo "stile" del centro- destra quando era all' opposizione. Oggi il sindaco spende circa 50.000 euro per un anno rinnovabili, quadruplica i costi, in un momento in cui la popolazione ha bisogno di servizi fondamentali, come l'assistenza domiciliare. Il ripristino del centro anziani sarebbe un grosso aiuto per le famiglie, come anche la riduzione dell'addizionale Irpef. 

Le scelte di questa amministrazione dimostrano nei fatti quanto stiano navigando a vista, sprecando tempo e soldi pubblici. Esempi ne abbiamo a volontà: la scuola di Albinia, la casa della salute, la ciclabile della Giannella, ma l'elenco sarebbe troppo lungo", termina la nota.