Neorealismo marinese al San Rocco Festival
Film, fotografie e racconti della storia di San Rocco. Grosseto: Dopo i primi appuntamenti di teatro e musica il San Rocco Festival dedica una serata alla memoria: domenica 2 agosto, ore 21.30. Lo fa alla sua maniera, con “Dieci chili di arselle”: documenti e testimonianze d’artista, film, fotografie e racconti della storia di Marina e Sciangai.
Negli anni ’60 e ‘70 Marina è stata un set per cineasti grossetani, armati di cineprese super-8 o di più professionali 16mm, immersi in un’atmosfera neorealista; saranno proiettati “Dieci chili di arselle” di Enzo Micheli e Enrico Bernazzani, film che dà il titolo alla serata, e “Gamba” di Gianni Bernardini, tratto da un racconto di Gaetano Telloli.
E sarà proprio Gaetano Telloli il protagonista della serata: maestro di poesie e racconti, molti dei quali ambientati nella sua Marina, che restituiscono in forma mirabile i frammenti di una storia locale che diventa simbolo delle grandi trasformazioni del nostro dopoguerra.
Si uniscono le voci di Corrado Barontini, anch’egli autore e cultore delle tradizioni maremmane, e le foto di Carlo Bonazza, che ritraggono Sciangai poco prima dell’ultima trasformazione; infine il racconto di un film allo stato nascente, a cura del giovane cineasta Francesco Ciarapica.
La serata sarà condotta dal narratore Antonello Ricci, studioso viterbese figlio adottivo di Sciangai, appassionato frequentatore di Marina fin dall’infanzia. La serata è stata possibile grazie alla collaborazione di Kansassiti, della Mediateca Digitale della Maremma e di Photoedizioni.
L’ingresso è gratuito, la prenotazione è obbligatoria. - Si raccomanda di seguire le istruzioni per le norme anti-Covid.