Navigare in rete è sicuro?

Si parla spesso di sicurezza online, ma per alcuni il concetto appare ancora molto confuso. Questo perché la sicurezza sul web abbraccia numerosi aspetti della "permanenza" su internet, e richiede protocolli complessi per essere messa in atto.

Che cosa significa sicurezza in rete

Navigare in rete in maniera sicura vuol dire utilizzare tutte le precauzioni per proteggere i propri dati personali, impedendo a malintenzionati di danneggiarci da un punto di vista personale ed economico; la sicurezza riguarda anche la protezione dei nostri dispositivi elettronici e delle risorse personali. Connettendoci alla rete, infatti, ci esponiamo a numerosi pericoli. Bisogna conoscerli per poterli combattere, e affidarci anche al buon senso quando dobbiamo diffondere informazioni personali sul web. Ogni volta che diamo a un server l'accesso a un pezzo della nostra vita, dobbiamo essere consapevoli dei rischi.

Ovviamente esistono ottimi antivirus e filtri antispam, a pagamento o già installati nel sistema operativo del dispositivo in uso. Non basta però affidarsi ciecamente alla tecnologia: adottare i comportamenti adatti è fondamentale per evitare brutte sorprese. La sicurezza, in effetti, è il risultato delle scelte che si compiono ogni giorno.

I dati personali e il diritto alla privacy

In media ogni adulto passa quasi sei ore al giorno connesso ai social. Per quanto divertenti e apparentemente innocui, questi siti richiedono un gran numero di informazioni personali, che vengono postate senza pensarci due volte dagli utenti. Foto, posizione attuale, abitudini: queste informazioni andrebbero distribuite con buonsenso. Chiaramente il diritto alla privacy è inalienabile, ma sul web non può mai essere garantito al 100%: per questo bisogna vigilare costantemente su ciò che condividiamo con gli altri.

I dati personali (vedi GDPR) possono essere carpiti anche tramite malware e spyware scaricati involontariamente da siti malevoli. È dunque buona abitudine non aprire file o link sospetti, anche se ci sono arrivati direttamente nella casella di posta: i programmi antivirus tendono ad avere una buona protezione contro questo tipo di attacco, ma una precauzione in più è la scelta più saggia. La paura maggiore per gli utenti del web, in ogni caso, resta sempre quella di perdere i dati della carta di credito.

Acquisti: come evitare problemi

Banche e istituti di credito mettono in atto delle strategie per proteggere i propri correntisti da sorprese indesiderate, ma ci sono dei limiti. Come al solito, la prudenza è la soluzione migliore.

Quando si effettuano acquisti su un sito sconosciuto, meglio fare delle ricerche in proposito: come si sono trovati altri utenti, come effettuano le spedizioni, ecc. Se non si trovano informazioni sul portale in questione, meglio desistere.

Anche sui siti di giochi e attività affini si possono correre dei rischi: è bene quindi rivolgersi a siti legali e di comprovata affidabilità (e sfogliare un elenco dei migliori casinò online AAMS prima di inserire i codici della propria carta di credito).

In generale è una buona strategia quella di optare per una carta prepagata quando si fa shopping online, in modo da limitare i danni se qualcosa dovesse andare storto e qualche malintenzionato riuscisse a trafugare informazioni preziose. Navigare in rete è sicuro fintanto che si tengono gli occhi aperti e si effettuano controlli costanti.

Denial of service: cosa vuol dire 450

Quando si prova ad accedere a un account (di qualsiasi genere) e non si riesce a loggarsi, questo potrebbe essere un attacco hacker chiamato "denial of service", ovvero negazione del servizio. In questo tipo di attacco, viene sovraccaricato il traffico di rete del sistema, in modo da rendere impossibile per l'utente accedere ai propri dati. Per attacchi più superficiali di solito basta un firewall, ma esistono anche situazioni più complesse.

Poiché ogni persona sul web è iscritta a diversi siti e possiede numerosi account sparsi per il web, il consiglio è quello di assicurarsi di avere sempre la possibilità di accedere. Questo vale specialmente per gli account meno utilizzati, o quelli dei siti che si frequentano più di rado. A tal proposito, periodicamente andrebbe valutata la reale utilità di tali account, e prendere la decisione di cancellare quelli che effettivamente non servono, per limitare la possibilità di fuga di dati.

Esistono, in ogni caso, tanti strumenti per permetterci di navigare su internet con serenità, ed è bene conoscerli e utilizzarli.

Gli strumenti per la sicurezza

Oltre ai ben noti antivirus e firewall, è bene tenere a mente alcune regole e consigli utili per una navigazione sul web a prova di bomba. Bisogna porre particolare attenzione alle password: tutte diverse e complesse, mai riciclare una password o renderla troppo semplice per ricordarla meglio. Laddove possibile è consigliabile attivare la verifica in più step, che obbliga l'utente a dimostrare la propria identità tramite più azioni (spesso associate a dispositivi diversi).

Usare un blocco sui dispositivi (specie se mobili) è un altro step importante per la propria sicurezza. I dispositivi smarriti o rubati possono dare ai malintenzionati una chiave d'accesso verso il vostro denaro e la vostra privacy.

Le buone abitudini per proteggere i propri dati online

Esistono alcune pratiche da effettuare regolarmente per assicurarsi una navigazione senza turbolenze. È sempre una buona idea fare un backup dei propri dati e contenuti, per avere la certezza che, anche se il dispositivo dovesse subire un attacco, non c'è rischio di perdere documenti importanti o cari ricordi. Il back up andrebbe effettuato su un cloud sicuro oppure, scelta migliore, su un hard drive esterno, da custodire gelosamente.

Se si ritiene di essere stati vittima di un attacco hacker, va subito segnalato a un consulente di fiducia, oppure, nel caso si stia usando un computer aziendale, all'ufficio informatico di competenza.

Un ultimo consiglio, spesso sottovalutato, per garantire la propria sicurezza online è quello di effettuare costanti aggiornamenti dei sistemi operativi presenti sui dispositivi utilizzati. Con questa pratica ci si assicura di avere sempre firewall e lista dei virus aggiornati, così che i dispositivi siano pronti anche agli attacchi di ultimissima generazione. Solitamente gli aggiornamenti sono automatici, ma è consigliabile controllare periodicamente di avere l'ultima versione disponibile del nostro sistema operativo, ma non solo. Anche le app e i browser utilizzati per connettersi a Internet devono subire update periodici.

La sicurezza in rete è, dunque, un lavoro costante. Bisogna certo affidarsi a programmi antivirus e filtri di vario genere per proteggere i propri dispositivi, ma questo non basta. Applicare poche regole quotidiane permette di navigare in completa sicurezza: aprire solo file e link sicuri, navigare solo su siti di fiducia, avere cautela quando si distribuiscono dati e informazioni online, avere cura dei propri sistemi di protezione. Piccoli accorgimenti per proteggersi da grandi pericoli.