“Muoversi per sentirsi liberi”: via alle domande del progetto sociale dedicato allo sport

Grosseto: Riparte il progetto Muoversi per sentirsi liberi, che dal 2014 si dedica all’integrazione sociale attraverso la pratica sportiva dei minori tra i 5 e i 14 anni che, appartenendo a famiglie in condizioni di disagio socio-economico, non ne avrebbero altrimenti l’opportunità. Sono ben 17 le società che hanno aderito al progetto, di cui due alla loro prima partecipazione: alcune di queste non hanno posto limiti all'accoglienza dei ragazzi.

Come gli anni precedenti, i ragazzi che usufruiranno del progetto potranno praticare gratuitamente la loro attività sportiva preferita e le società sportive forniranno loro il necessario per lo svolgimento dell’attività stessa. Anche per quest’anno la fascia Isee di accesso al progetto rimane a 15mila euro, in modo da garantire una partecipazione più ampia. Il Comune, ancora una volta, scommette sul ruolo sociale dello sport, riconoscendolo quale importante punto di riferimento per lo sviluppo, l’educazione e la socializzazione.

A partire da martedì Primo ottobre fino a giovedì 31 ottobre compresi sarà possibile ritirare il modulo di domanda presso gli uffici dei Servizi sociali del Comune di Grosseto in via degli Apostoli 11, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12:30 – martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.

È possibile scaricare il modulo anche dal sito del Comune di Grosseto.

Le iscrizioni, che rimarranno aperte fino all’esaurimento dei posti messi a disposizione dalle società sportive aderenti, dovranno essere effettuate fisicamente presso gli uffici dei Servizi sociali per verificare in tempo reale le effettive disponibilità rimanenti. Si ricorda a tutti gli interessati che è obbligatorio presentarsi muniti di copia dell’Isee e di copia del documento d’identità al fine di poter ultimare l’iscrizione.

“La nostra Amministrazione – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore al Sociale Maria Chiara Vazzano – ha deciso di stanziare 14mila euro per riproporre il progetto Muoversi per sentirsi liberi, giunto quest'anno alla sua 11esima edizione. Portiamo avanti quest’iniziativa con convinzione: tantissimi ragazzi hanno partecipato nel corso degli anni, trovando nello sport un'opportunità di crescita, socializzazione e benessere. Il nostro obiettivo è quello di continuare a sostenere le famiglie in difficoltà, offrendo ai giovani la possibilità di praticare un’attività sportiva che altrimenti non potrebbero permettersi. Crediamo che lo sport possa essere uno strumento fondamentale per promuovere l'inclusione sociale e migliorare la qualità della vita di tanti giovani".