Masterclass di cinema con l’associazione Anna Magnani. Proiettato “Roma città aperta”

Grosseto: Un classico del cinema italiano che a distanza di oltre 70 anni rimane sempre attuale nel suo messaggio. Per questo motivo la neonata associazione culturale Anna Magnani, presieduta da Alessandro Artini, ha scelto la proiezione del film “Roma città aperta” per coinvolgere i partecipanti. 

La proiezione, che si è svolta presso il cinema multisala Aurelia Antica, ha interessato un nutrito pubblico che ha riempito la sala, con la presenza di molti giovani. 


Il neorealismo, nato in Italia tra il 1943 e il 1955, racconta di speranze e difficoltà del dopoguerra, in tal senso “Roma città aperta”, diretto da Roberto Rossellini, è il manifesto di questo movimento. Un film che narra di speranza e sacrificio, attraverso le storie dei personaggi che diventano un simbolo di lotta per la libertà. Un capolavoro che mantiene inalterato la sua forza e il suo messaggio. La pellicola, infatti, non è solo una testimonianza storica, ma un monito per le nuove generazioni. Parole come libertà e coraggio, sono valori universali che superano il tempo. “Roma città aperta” ricorda che i diritti fondamentali non sono scontati, ma vanno difesi con determinazione. 

Un invito rivolto anche ai più giovani, per non dimenticare il passato e lottare per un futuro più giusto. La proiezione è stata preceduta dall’introduzione di Gloria Lamioni e Francesca Dini che fanno parte del direttivo dell’associazione Anna Magnani, oltre agli interventi di Serena Colucci, direttore del multisala Aurelia Antica, e dell’esperta di cinema Paola Salvestroni. Dopo la proiezione del film, invece, è stato aperto un dibattito con riflessioni sul tema che ha interessato i numerosi partecipanti.